Successo per la prima uscita a Sud della Federazione Nazionale guidata dal Presidente De Lucia. A Settembre già al lavoro per un campo di allenamento nel Lago di Mormanno.
E’ stata un successo la due giorni di gare per la Federazione Nazionale Dragon Boat nel Lago di Mormanno. Per la prima volta la disciplina dal forte spirito aggreggativo ha disputato una competizione interregionale nel Sud Italia e con la cittadina di Mormanno e il suo invaso artificiale di proprietà di Enel Green Power è stato amore a prima vista.
«Questo posto è fantastico – ha commentato il Presidente Antonio De Lucia – e dovrà essere sede di campionati nazionali. Quello di quest’anno è un progetto pilota che nasce con tutti i presupposti per fare qui a Mormanno qualcosa di più, molto di più».
Gli atleti, quasi duecento, provenienti da tutta Italia, si sono confrontati sulle imbarcazioni nella distanza dei 500 metri e 200 metri. A vincere, per la cronaca sportiva, il Canoa Club Catania, seguito da Indiana Club e Abbraccio Rosa (equipaggio composto da donne operate di tumore al seno) che ha conquistato la terza piazza del podio sulla lunga distanza.
Soddisfatta l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Paolo Pappaterra, che ha anche provato la nuova disciplina gareggiando in acqua contro un altro equipaggio di professionisti, il quale ha ringraziato il Presidente della federazione nazionale De Lucia per aver scelto Mormanno per questa gara interregionale e annunciando che «già da settembre lavoreremo insieme per fare del Lago un campo di allenamento e gara per i Campionati Nazionali, Europei e Mondiali. La nostra volontà – ha continuato il Sindaco di Mormanno – è valorizzare ciò che di straordinariamente bello abbiamo e farlo in sinergia con le associazioni e gli imprenditori che avranno la nostra stessa visione di questo paradiso terrestre. Abbiamo già ricevuto prenotazioni da atleti per il prossimo anno e ci prepariamo, al prossimo fine settimana, in cui ancora più massiccia sarà la presenza di canoisti e kayakisti che arriveranno qui per il campionato nazionale».
L’idea dell’esecutivo Pappaterra è investire, anche ingenti risorse per infrastrutture legate al lago, per accendere «i riflettori e valorizzare al meglio, attraverso lo sport e non solo, questo mega attrattore turistico della Calabria».
Nelle prossime settimana il Sindaco di Mormanno coinvolgerà gli amministratori di Laino Borgo, Laino Castello e Papasidero, per capire se ci sono i presupposti per concretizzare l’idea di un distretto turistico degli sport acquatici.
«In pochi chilometri il Lago di Mormanno, il rafting, l’acquatrekking, il canyoning, costituiscono la sponda naturale per ipotizzare, in questa porzione di Calabria, un distretto turistico che metta a sistema queste discipline legate all’acqua e organizzi pacchetti turistici da promuovere e vendere attraverso i tour operator e le associazioni d’impresa del settore sportivo».