All’On. Riccardo Nencini
Vice Ministro ai Trasporti
Caro Riccardo,
ti scrivo per sollecitare un tuo autorevole intervento e per sottoporre all’attenzione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi la delicata situazione dei lavoratori LSU – LPU della Calabria, da quasi venti anni percettori di sussidio, impegnati a garantire i servizi più essenziali negli Enti Locali, sopperendo alle carenze di organico, senza godere di alcuna forma previdenziale e di tutti i diritti garantiti ai dipendenti del pubblico impiego.
Per questi lavoratori, infatti, grazie alle tante battaglie sindacali ed alla mobilitazione dei Sindaci calabresi, si è aperto uno spiraglio solo nel dicembre del 2014, con la sottoscrizione del contratto per l’anno 2015.
La contrattualizzazione avrebbe dovuto aprire la strada, dopo un triennio, alla loro definitiva stabilizzazione.
Oggi pare che questo processo stia registrando una battuta d’arresto poiché nella legge di stabilità non sono stati inseriti i fondi necessari al rinnovo del contratto per il 2016.
Pertanto, i 5.000 LSU ed LPU Calabresi, precari storicizzati del pubblico impiego, per i quali sembra svanire la speranza di uscire finalmente dal limbo del precariato, si vedono costretti nuovamente alla mobilitazione, fortemente preoccupati per il destino delle loro famiglie.
La loro vertenza rischia di sfociare in un vero e proprio dramma sociale, in una terra già troppo afflitta dalla piaga della disoccupazione e del sottosviluppo.
Aggiungo che il loro problema investe i Sindaci e gli Amministratori calabresi, che senza il prezioso apporto di questi lavoratori, si vedrebbero costretti ad abdicare di fronte al proprio dovere di amministrare le municipalità.
Durante il periodo in cui sono stato Sindaco di Cassano All’Ionio ho lottato insieme ai Lavoratori LSU-LPU del mio Comune, coinvolgendo gli altri colleghi sindaci, per giungere al risultato della contrattualizzazione, che ora rischia di essere vanificato per mancanza di fondi.
Oggi che non ricopro più la carica di Sindaco voglio continuare ad essere al loro fianco, sostenendoli in questa nuova battaglia finalizzata a non interrompere il processo che dovrà portare alla definitiva stabilizzazione, poiché sono pienamente convinto dell’imprescindibilità del loro apporto per il buon funzionamento degli uffici e dei servizi che l’Ente locale deve erogare ai cittadini.
Per questo mi rivolgo a te, chiedendoti di farti portavoce di questa istanza presso il Governo guidato da Matteo Renzi.
Resto in fiduciosa attesa di un tuo autorevole intervento, atto a risolvere la problematica, per dare certezze ai lavoratori precari e maggiore sicurezza agli Amministratori calabresi.
Ti ringrazio e ti saluto con la stima e l’affetto di sempre.
Cassano All’Ionio 26 novembre 2015
Giovanni Papasso