Il commissario dei Consorzi industriali calabresi, Giulio Oliverio, ha sospeso dalle sue funzioni Stefania Frasca, direttore dell’Asi di Cosenza. Frasca è indagata, assieme all’ex presidente Diego Tommasi e al responsabile dell’area contabile Antonio Carlo Rango in un’inchiesta che riguarda la gestione del Consorzio di sviluppo industriale bruzio. I reati contestati sono truffa, falsità documentale e abuso d’ufficio.
Le indagini sono iniziate nel 2013 e prendono in considerazione tutto il 2014. Gli indagati devono rispondere di reati erariali. Stefania Frasca è stata rinviata a giudizio, ma ha rinunciato all’udienza preliminare e ha chiesto il giudizio immediato. Andrà quindi direttamente a dibattimento il prossimo 10 dicembre. Tommasi e Rango, invece, sono stati rinviati a giudizio e si presenteranno davanti al collegio il prossimo 10 dicembre. Il Tdl di Catanzaro, nelle scorse settimane, ha accolto il ricorso della Procura di Cosenza, presentato dal pm Domenico Assumma contro il no alla interdizione dai pubblici uffici per Frasca. Quindi per il Tribunale della libertà Stefania Frasca era sì interdetta dai pubblici uffici, ma sarebbe rimasta al suo posto fino al decisione della Cassazione. Ora il commissario regionale delle Asi l’ha sospesa: la manager cosentina non è più il direttore del Consorzio industriale.
Giacinto De Pasquale