Operai del Comune impegnati per l’intera mattinata di ieri a “rattoppare” delle enormi voragini di fronte al supermercato del consigliere comunale Fabio Olivieri
Senza l’ombra d’alcun dubbio si tratta d’un parcheggio aperto al pubblico e d’interesse pubblico. Già, perchè intorno v’insistono diverse attività commerciali e vari studi professionali. Siamo lungo Via Walt Disney, nella popolosa frazione Scalo di Corigliano Calabro. Se il parcheggio sia di proprietà pubblica o privata è clamorosamente “un mistero” proprio per chi – al contrario – dovrebbe saperlo benissimo. A partire dal sindaco, Giuseppe Geraci, il quale risponde alla domanda del cronista con un «Devo verificarlo presso gli uffici preposti».
Una “conoscenza tecnica” di certo non “obbligatoria” per l’organo di direzione e d’indirizzo politico dell’amministrazione comunale, ci mancherebbe. Ma che in virtù delle decisioni assunte dalla giunta guidata da Geraci a fine gennaio scorso, dovrebbe non “sfuggire” all’attenzione del sindaco stesso.
Con una nota, infatti, l’esecutivo informava d’avere appena approvato un progetto esecutivo, per un importo di 84 mila euro per la manutenzione della viabilità cittadina, al fine di garantire e di salvaguardare l’incolumità degli automobilisti. «Stop a buche, avvallamenti e crepe nel manto stradale, basta con le frenate brusche, i rallentamenti e le gincane per aggirare l’ostacolo rappresentato da vere e proprie voragini nell’asfalto», recitava la “grida” diffusa dal palazzo municipale il 20 gennaio. «Si ricorrerà ad un mutuo per la pubblica e privata incolumità: è l’obiettivo primario che ci siamo dati tra le mille difficoltà in cui ci troviamo ad operare, perciò abbiamo dato incarico ai nostri tecnici di predisporre un programma d’interventi su alcuni tratti stradali del territorio comunale».
Un territorio letteralmente devastato dalle buche stradali, dagli avvallamenti, dalle crepe a volte di dimensioni enormi e pericolosissime per il traffico veicolare. Ma tra le “priorità” dell’amministrazione Geraci nella mattinata di ieri v’è finito quel parcheggio. L’ordine di servizio ha tenuto impegnati gli operai del settore Manutentivo per l’intera mattinata. Insieme agli addetti del Comune, mandati dal caposettore Antonio Durante a rattoppare delle vere e proprie voragini, v’era il consigliere comunale Fabio Olivieri, primo degli eletti nelle liste “scese in campo” nella primavera del 2013 a sostegno del sindaco Geraci.
Olivieri è il titolare della più frequentata attività commerciale servita da quel parcheggio, un grande supermercato. Ci ha spiegato, con la solita cordialità che lo contraddistingue, che il parcheggio «è un’area di proprietà comunale: al Comune venne infatti ceduta da parte della locale società di costruzioni che edificò le palazzine circostanti».
Non mettiamo in dubbio e verifichiamo. Il foglio di mappa catastale ci dice che essa è una “Corte comune” alle circostanti palazzine, ma poi ci viene in soccorso una visura aggiornatissima che svela l’“arcano”, tanto a noi quanto al sindaco Geraci il quale ci aveva assicurato che avrebbe verificato «venerdì».
Rattoppare le voragini di quel parcheggio era ad ogni modo doveroso, perchè i cittadini che quotidianamente ne usufruiscono sono davvero tanti. L’intervento però “stride” col contenuto della nota diffusa a fine gennaio. E con la realtà – purtroppo quotidiana ancora e tuttora – di strade dissestate in lungo e in largo sul territorio comunale e che stanno facendo “imbufalire” 40mila cittadini di certo non tutti “utenti” di quel parcheggio…