“Medical Market” | «Il Pronto soccorso frequentato da gente di basso livello»

Sesta parte dell’interrogatorio di garanzia del Gip Letizia Benigno al dottor Sergio Garasto indagato per infanticidio
Ecco il sesto stralcio dell’interrogatorio di garanzia del medico 53enne Sergio Garasto indagato per il presunto infanticidio ed altri reati nell’ambito della maxi-inchiesta “Medical Market”.
L’uomo è comparso dinanzi al Giudice per le indagini preliminari di Castrovillari, Letizia Benigno, lo scorso 27 gennaio: a seguito dell’interrogatorio pochi giorni dopo lo stesso Gip lo ha liberato.  
Avvocato difesa Zumpano: «Volevo sapere, come ha conosciuto la Falcone Nunziatina, chi è stato a fargliela conoscere o se la conosceva direttamente»
Garasto: «No, sempre… sempre Zangaro, che siccome questa… questa donna aveva problemi suoi, psichiatrici, psicologici, praticamente mi dice “Sergio, vedi se la puoi aiutare, questi non riescono ad avere bambini. Ora c’è una situazione catastrofica in famiglia, dagli dei consigli”, ma a livello… a livello professionale»
Gip Benigno: «Ma lei non è ginecologo…»
Garasto: «Ma a me mi chiedono consigli su tutti i campi, no soltanto sulla… io sono specialista in malattie dell’apparato respiratorio, però facendo Pronto soccorso diciamo che mi occupo un po’ di tutti, un po’ di…»
Avv. Difesa Zumpano: «È medico del Pronto soccorso»
Garasto: «Io all’epoca ero medico in Pronto soccorso, all’epoca»
Gip Benigno: «Sì, proprio con la ginecologia…»
Garasto: «Assolutamente, non c’entro niente, cioè…»
Avv. difesa Zumpano: «Il Pronto soccorso…»
Gip Benigno: «Cioè, proprio per avere bambini, insomma, il
pronto soccorso non è che abbia una qualche attinenza»
Garasto: «Va beh, ma…»
Avvocato difesa Romanelli: «Giudice, mi permetto di dire che, purtroppo, l’ambiente che frequentava il Pronto soccorso a questi livelli, a questi livelli, è un ambiente di bassissimo livello culturale»
Garasto: «Sì»
Avv. difesa Romanelli: «Per cui identifica una persona come il dottore, punto. Non si pongono il problema se sia o meno specializzato…»
Avv. difesa Zumpano: «No, ma poi c’è un…»
Garasto: «Addirittura Sergio, addirittura Sergio»
Avv. difesa Romanelli: «Che sia o meno specializzato in questo o in quel ramo. Il punto fondamentale è che… e questo capita un po’ in tutte le libere professioni, giusto»
Avv. difesa Zumpano: Quindi, lei ha conosciuto per motivi professionali, e quando l’ha conosciuta per motivi professionali, la Falcone Nunziatina»
Garasto: «L’ho conosciuta…»
Avv. difesa Zumpano: «Quindi, lei ha detto che è venuta una volta in ospedale, può essere più preciso?»
Garasto: «Sì, ma mò… questo mò… cioè, non ricordo, perché ripeto non ho controllato, però ho visto che… che, l’ho visitata un paio di volte, così, ma sempre per problemi medici. Adesso non ricordo bene i particolari, quando l’ho visitata di preciso. L’ho visitata… quando è stata?»
Avv. difesa Zumpano: «La sera stessa del fatto, il 15 maggio 2012…»
Garasto: «Ah, il… sì, sì»
Avv. difesa Zumpano: «Ha visitato al Pronto soccorso…»
Garasto: «Sì, sì, sì»
Avv. difesa Zumpano: «E allora, perché l’ha visitata?»
Garasto: «Perché… perché, appunto per questo, siccome c’erano questi tentativi suoi di avere questo bambino, che io gli dicevo “Fermati con ‘sti benedetti farmaci psichiatrici”, quando è venuta il 15, il 15 lei si è sentita male, m’ha detto “Dottore, forse sono rimasta incinta”…»