Comitato delle 100 Associazioni: un cadeaux dell’arch. Fraia sul tema della fusione
Da più tempo il mio amico Pasquale ed io ci siamo improvvisati ortolani. Si sa, la costanza dà sempre buoni frutti. Di recente, di prima mattina, lo sveglio e con tono da saccente impongo: Svegliati, è tempo di raccolto! Prendo il cesto, quello grande, e Pasquale solerte: questi sono maturi, li possiamo portare al mercato. Lascia stare peperoni e patate, sono per noi, piglia ciò che è più idoneo per la Sibaritide. Da buon conoscitore dei frutti della terra non se lo fa ripetere due volte e con celerità riempie il cesto con il porto, l’aeroporto, la metropolitana di superficie, la cabinovia, i servizi zonali e quando inserisce l’ospedale ed il tribunale gli fà una carezza. Tutto qui?, dico io, e lui di rimando, il resto non è maturo! Ma manca il meglio, la promozione del territorio, il centro studi con la sperimentazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, la divulgazione d’immagine, i siti culturali, etc. Aspettiamo!, Domani sarà tutto pronto per il raccolto! Il giorno dopo, un cesto ornato di fiori con il meglio dell’orto é in bella mostra, una meraviglia. Gli astanti, accorsi per l’evento, abbagliati da tale qualità ed abbondanza di frutto, ci fanno ala plaudenti e buttando fiori al nostro passaggio. Pascà, hai visto, il popolo ha inserito l’anima nel cesto, l’ elemento mancante ! Di colpo, mi fermo, non ho i sali minerali! Lo sai, con questo caldo, non posso farne a meno. Andiamo a comprarli, osa Pasquale! Non è possibile, il farmacista non c’è ! Però questi Sali dovresti tenerli di scorta, sei grande e grosso…Pascà, sei una zecca, dovresti saperlo, i sali mi sono in dispensabili, sono, come per la fusione, il motore propulsivo, la sinergia giusta. Ma la volontà di fusione dei due comuni più grossi non è stata deliberata, ne ho certezza! Che dici? Non è possibile! La fusione di mezz’estate ha dato buca! Pascà,”fa na cosa, pia su cazz e cestu” e fallo sparire, in attesa del giusto mercato. Pascà scappa! Scappa Pasquale che gli astanti ci rincorrono delusi, vogliono il cesto e non vogliono sentire storie; “Pascà, serra bona a porta cà mo sono cazzi amari !”. – Senza fusione no Sibaritide :”Thuria” è lenta a nascere.
Crosia, settembre 2014