Sì alla metropolitana leggera che andrebbe a collegare Sibari con Crotone – idea da inserire nei Por regionali 2014-2020 – ma senza accantonare il progetto legato all’aeroporto della Sibaritide, struttura ritenuta di fondamentale importanza sotto più punti di vista.
E’ stato questo il succo della posizione che il movimento “Corigliano Domani” ha espresso durante l’ultimo consiglio comunale congiunto Corigliano – Rossano per bocca della consigliera Elvira Campana. «L’importanza strategica dell’opera non si discute – ha riferito la rappresentante di Corigliano Domani – ma c’è anche la necessità di non abbandonare il progetto dell’aeroporto. Nel deliberato che ci è stato sottoposto, a tal proposito, vi era una incongruenza – fa notare la Campana – poiché, se da un lato si faceva riferimento in premessa che la realizzazione della metropolitana non andrà a precludere assolutamente la realizzazione dell’aeroporto della Sibaritide, dall’altra nella delibera i due Comuni si impegnavano a promuove e ad intraprendere ogni iniziativa necessaria solo per la metropolitana. Ho quindi fatto presente che tale documento aveva più le sembianze di una “propaganda politica” pre-elettorale in vista delle elezioni regionali e che quindi avrei votato positivamente solo se si fosse inserito nel documento anche l’impegno a promuovere la realizzazione dell’aeroporto. Gli altri hanno però ritenuto che la cosa non si potesse fare, per cui, alla fine, sono stata l’unica tra tutti i consiglieri ad astenermi dal votare a favore della metro leggera proprio perché nella previsione di quest’ultimo progetto di fatto non veniva più preso in considerazione l’aeroporto della Sibaritide. Un’altra astensione, per motivi differenti dai miei, è arrivata anche da un altro consigliere. A fronte della mia richiesta esplicita ad impegnarci anche per la costruzione dell’aeroporto, quindi, nessuno si è mostrato d’accordo, tanto da avere l’impressione che, con la delibera in questione – afferma la consigliera Campana – si rinunciasse implicitamente a voler realizzare l’opera». L’intervento dell’esponente di Corigliano Domani s’è quindi chiuso con l’esortazione alla politica locale a «svegliarsi e ad esprimere persone più autorevoli che siano in grado di rappresentare il territorio sia a livello regionale che nazionale, facendo sentire la nostra voce dinnanzi al Ministro della Giustizia, per la questione Tribunale, e a quello dell’Ambiente per la questione trivellazioni».
Ufficio Stampa
CORIGLIANO DOMANI