L’evento dedicato al mare e ai suoi attori ha riscosso una ottima risposta di pubblico. Soddisfatti gli organizzatori.
Grande successo per la due giorni trebisaccese dedicata al mare e ai suoi attori. Protagonista il pescato locale dal sapore intenso e dalle caratteristiche organolettiche di primissimo livello. La festa del mare di Trebisacce, storico borgo marinaro calabrese, ha radici antiche che l’amministrazione comunale di Trebisacce con il contributo della Regione Calabria e del Flag I borghi marinari dello Jonio sta rilanciando fortemente grazie alla generosa e fattiva collaborazione degli chef e dei pescatori del territorio.
Un valore identitario unico che ha caratterizzato la vita e l’economia dei residenti nel corso dei tempi e che può essere importante occasione per contribuire allo sviluppo economico e sociale di un territorio che guarda al mare come risorsa vera per lo sviluppo sostenibile.
Nel corso della manifestazione non sono mancati momenti di analisi e riflessione. In particolare durante la tavola rotonda “un mare di opportunità“ a cui hanno partecipato l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, le consigliere regionali Katia Gentile e Pasqualina Straface, il presidente del Flag Borghi Cataldo Minò, il portavoce di Slow food Calabria Michelangelo D’Ambrosio , il dirigente dell’Istituto tecnico per il turismo Alfonso Costanza.
Nutrita la partecipazione ed affollati i 30 stand espositivi animati esclusivamente da produttori di tutta l’area jonica e l’entroterra che hanno proposto al pubblico le eccellenze gastronomiche territoriali.
Ai visitatori è stato offerto lo show Cooking curato dagli chef trebisaccesi Giuseppe Gatto (ristorante Da Lucrezia), Franco Filardi (Ristorantino Lido Capri), Pietro Acciardi (Agriturismo Torre Di Albidona), Gabriele Di Lazzaro (Ristorante Da Raffaele) coadiuvati e supportati dai professori e dagli allievi dell’istituto Alberghiero IPSIA Aletti di Trebisacce che hanno preparato e fatto degustare la “ghiotta”, zuppa di pesce della tradizione del popolo del mare.
Particolarmente apprezzata la serata dedicata alla regina del Mar ionio, l’aragosta della secca di Amendolara. Lo chef Andrea Palmieri, noto al grande pubblico per le sue numerose partecipazioni televisive, ha mostrato al curioso e interessatissimo pubblico tutte le tecniche ed i passaggi per mettere in tavola una gustosissima ricetta che i fortunati astanti hanno letteralmente divorato con gli occhi prima e col palato poi.
Il tutto descritto punto per punto da Marco di Buono, conduttore Rai della trasmissione Camper. Con la sua professionalità e simpatia ha coinvolto il pubblico entusiasta. A rendere ancor più piacevole la manifestazione l’animazione con “Notte di Mare“ itinerante ed in versione jazz.
L’evento si è rivelato un grande successo per l’esecutivo guidato dal sindaco Alex Aurelio e l’assessore Leonardo Petrone che ha lavorato incessantemente in prima persona per garantire l’ottimo risultato ottenuto. La gestione della festa del mare di Trebisacce è da considerarsi un modello da emulare e replicare, una cosiddetta buona prassi. La dimostrazione concreta che si può animare turisticamente la cittadina ionica anche a settembre ed in giorni infrasettimanali. Un esempio di destagionalizzazione compiuta per la soddisfazione di albergatori ristoratori e commercianti.