Cade da un albero di fico e muore dopo un’affannosa rincorsa per raggiungere in Elisoccorso l’Ospedale Civile di Cosenza. Protagonista della tragica avventura verificatasi nella mattinata di ieri 17 agosto il signor Francesco Adduci, 68 anni,
in pensione da pochissimo tempo, residente ad Albidona dopo aver trascorso diversi anni da emigrato in Svizzera. Questa la cronaca della disgrazia occorsa al povero Francesco Adduci raccontata da uno dei nipoti: di buon mattino il pensionato si reca in campagna, precisamente in contrada “Potente” dove ha il suo piccolo podere e, dopo aver raccolto una certa quantità di fichi da sotto la pianta, decide di arrampicarsi sull’albero per completarne la raccolta, ma la salita sull’albero per lui si rivela fatale perchè a un certo punto gli scivola il piede e cade pesantemente sul terreno sottostante l’albero riportando molto probabilmente, seri danni ad organi vitali. Sul posto, allertati da alcuni vicini, arriva l’Ambulanza del 118 di Trebisacce i cui Sanitari, ritenendo critiche le sue condizioni, decidono di allertare in codice rosso l’Elisoccorso dell’Asp. Nel frattempo lo soccorrono, lo stabilizzano e, in assenza di una piazzola dedicata al servizio di soccorso aereo, lo trasferiscono presso l’area adiacnte il campo sportivo e da qui, con i tempi necessari a coprire tutte le distanze, il povero pensionato viene trasferito all’Annunziata di Cosenza dove però, nel corso della giornata di ieri, il povero pensionato si aggrava e muore a causa delle complicazioni susseguitesi alla rovinosa caduta. Il povero pensionato, persona mite, socievole, sempre dedito al lavoro e benvoluto da tutto il paese, lascia in lacrinme la moglie e tre figli suscitando profondo cordoglio in tutta la piccola comunità albidonese nella quale Francesco Adduci era conosciuto e stimato.
Pino La Rocca