“Apprendo con profonda sofferenza della tragedia che si è consumata questa notte al largo di Crotone. Di fronte ad una simile disgrazia non si speculi sulla pelle delle persone che hanno perso la vita,
ma ci si interroghi sulle cause e sulle possibili reali soluzioni a quello che sembra un fenomeno sociale globale che non si fermerà né con gli slogan, né con la repressione. Le persone che hanno sfidato la morte per approdare in Europa, secondo le prime ricostruzioni, provenivano da Iran, Afganistan e Pakistan, paesi lacerati da anni di conflitti e segnati da azioni politiche internazionali fallimentari, paesi in cui all’instabilità interna si aggiungono tragedie ambientali che fanno insorgere tra i loro abitanti il desiderio di cercare una vita migliore altrove e il loro altrove è la nostra Europa di cui l’Italia è solo porta di accesso. Per questo è necessario che sugli arroganti nazionalismi vinca la solidarietà europea, con azioni volte ad allargare le vie legali di accesso nei Paesi europei e un’attività di sorveglianza ricerca e soccorso dei nostri mari che sia costante. È necessario che Paesi come l’Italia non siano lasciati soli nella gestione di un fenomeno che riguarda tutto il popolo europeo.
Chi propone facili e irrealizzabili soluzioni, come il blocco navale, per un fenomeno così complesso vuole semplicemente continuare a speculare sulla pelle delle persone in difficoltà, soffiando sul fuoco dell’intolleranza alimentato dal disagio sociale in cui versano molti nostri concittadini. Chi propone ed emana leggi e leggine speciali fatica a prendere atto del loro fallimento. Quelle stesse persone che oggi invitano a non speculare sulla tragedia nonostante abbiano costruito carriere politiche sui migranti dovrebbero solo abbassare la testa e lavorare seriamente ad un confronto europeo che porti ad una soluzione solidale, efficace e stabile.
Il mio cordoglio e la mia vicinanza alle famiglie delle vittime, alla popolazione crotonese e alle istituzioni impegnate nella gestione di questa tragedia”, così in una nota Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio.
On. Vittoria Baldino
Vicepresidente Vicario Movimento 5 Stelle Camera dei Deputati