Soddisfazione del primo cittadino, Giuseppe Regina, dopo l’annuncio del contributo regionale per il green way sul tratto dell’ex strada ferrata.
Mettere in relazione la ciclovia con la risorsa naturale del lago per favorire il turismo lento e sostenibile, aprendo nuove opportunità per la valorizzazione del territori e per lo sviluppo di itinerari ciclopedonali che rendano sempre più attrattivo il borgo di Mormanno a coloro che scelgono una vacanza verde. E’ l’idea dell’esecutivo guidato da Giuseppe Regina che si rafforza alla luce dell’annuncio del nuovo finanziamento della Regione Calabria al Parco del Pollino per il tratto della ciclovia che collegherà Campotenese a Mormanno.
«Una notizia straordinaria per noi che stiamo puntando sulla sostenibilità turistica unita alla valorizzazione dell’ambiente che ci circonda e l’agroalimentare di qualità. Sapere, grazie al progetto del Parco del Pollino approvato dalla Regione Calabria, di poter collegare Mormanno al tratto già esistente della strada verde per cicloamatori che va da Campotenese a Morano Calabro e poi ancora più giù fino a Castrovillari, ci inserisce in un percorso di visita esperienziale che vogliamo rendere sempre più attrattivo e dinamico, offrendoci al viaggiatore come tappa di un viaggio tra le bellezze del Pollino».
Il turismo su due ruote che oggi assume una valenza importante in termini di presenze permette a Mormanno di progettare una serie di servizi e momenti di accoglienza per cogliere le opportunità che arrivano da questo trend nazionale e internazionale che muove circa 5 milioni di persone.
«Le due ruote diventano per noi – ha aggiunto Regina – un nuovo stimolo per costruire una sempre più valente sinergia tra l’ambiente e il turismo, tra accoglienza e valorizzazione del borgo, promuovendo la dinamica della conoscenza lenta delle opportunità paesaggistiche, culturali, gastronomiche che Mormanno ha da offrire a chi viaggia in bici»