IL SINDACO: RIAPPROPRIAMOCI DEL SENSO DI COMUNITÀ. VALORE UNIFICANTE EDUCAZIONE CIVICA E CITTADINANZA ATTIVA.
SAN GIORGIO ALBANESE (CS), giovedì 4 novembre 2021 – Essere oggi casa e rifugio per quelle famiglie riuscite a scappare dall’Afghanistan, restituisce il senso e ci fa toccare con mano, l’atrocità della guerra a tutte le latitudini vicine e lontane, alle cui immagini, crude e cruente, ci hanno abituato in questi ultimi mesi i media. Quei fotogrammi strazianti possono e devono essere da monito per tutti noi, in particolar modo per le nuove generazioni: la libertà è un valore che va difeso e tutelato ogni giorno, perché mai conquistato definitivamente. Siamo e dobbiamo sentirci tutti responsabili ed ambasciatori quotidiani della pace. Anche e soprattutto interpretando nelle nostre comunità locali il valore e la pratica unificante dell’educazione civica e della cittadinanza attiva.
Così il Sindaco Gianni Gabriele rivolgendosi agli studenti riunitisi oggi (giovedì 4 Novembre) insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine, ai cittadini e alle associazioni, intorno al Monumento dei Caduti di piazza Medaglia d’Oro Giorgio Dramis per commemorare tutti i Caduti e celebrare con un messaggio svuotato di retorica la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate nella speciale ricorrenza – tiene a sottolineare il Sindaci – dei 100 anni del Milite Ignoto (il 4 novembre 1921 si tenne infatti la cerimonia della sua tumulazione all’Altare della Patria a Roma).
E sono state proprio le scuole le vere e brillanti protagoniste di questo appuntamento con la Storia, dall’alto valore civico e pedagogico soprattutto se si considera che – ha precisato il Primo Cittadino – per alunni e insegnanti si è trattato anche del ritorno nelle piazze e nelle strade, seppur con tutte le costanti prescrizioni anti-Covid, ma comunque dopo un lunghissimo e annichilente periodo di chiusura e di emergenza che ha messo a dura prova anche la nostra sensibilità verso tutto ciò che accade fuori dalle nostre mura domestiche. Dobbiamo riappropriarci – ha aggiunto – del senso autentico di comunità, dello spirito dei nostri luoghi, delle nostre piccole memorie cittadine e territoriali e del grande e prezioso patrimonio identitario di cui andare fieri e che resta – ha concluso Gabriele – in modo particolare nei momenti di crisi, dai conflitti bellici alle pandemie, il vero collante sociale ed il vero antidoto ad ogni forma di violenza, di ingiustizia e di guerra. Insieme al Sindaco gli studenti hanno partecipato alla cerimonia osservando il minuto di silenzio, intonando l’Inno di Mameli e interpretando diverse poesia sulla libertà. – (Fonte: Comune di San Giorgio Albanese – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).