Amministrative dell’11 giugno: il PD investe ufficialmente Franco Mundo quale candidato a sindaco della lista “Vivere Trebisacce”. Lo ha fatto “per alzata di mano” nel corso di un’apposita assemblea convocata dal segretario del Circolo Cittadino Pierfrancesco De Marco e presieduta dall’avv. Monica Manera.
In realtà sulla candidatura del sindaco uscente non c’erano dubbi, tanto che già da tempo veniva data per scontata, ma la “nomination” di Mundo non è avvenuta all’unanimità e l’Assemblea ha fatto registrare qualche “distinguo”. Dei presenti il più critico è stato l’ex vice-sindaco nonchè membro del Direttivo del Circolo Remo Spatola attualmente impegnato in uno schieramento avverso che tenta di ostacolare la ri-conferma dell’attuale quadro politico, il quale ha agitato i lavori dell’Assemblea criticando aspramente le metodologie utilizzate dalla Segreteria nel pervenire a questa scelta e più in generale per aver infranto precise norme statutarie. «Il partito non è un tram da cui si sale e si scende a proprio piacimento, – ha replicato il segretario De Marco compiacendosi per l’ampia partecipazione all’Assemblea – e la volontà della maggioranza va accettata e rispettata. D’altra parte – ha aggiunto l’avv. De Marco – il PD ha espresso una positiva valutazione dell’operato dell’esecutivo uscente, che pur nelle difficili condizioni i cui versano i comuni, ha realizzato molto anche in termini di visibilità per Trebisacce». Analoga la risposta fornita dal presidente dell’Assemblea che ha definito ineludibile la candidatura di Mundo, «perché – ha dichiarato l’avv. Manera – per prassi politica e per Statuto…cavallo che vince non si cambia». Altrettanto duri i rilievi dell’avv. Attilio Bianchi che, rispolverando la sua critica nei confronti della segreteria, ha parlato di “un’assemblea priva di significato e quindi priva di valore” ed ha ammonito che “chi è di sinistra non può accettare tatticismi del genere”. Numerosi, d’altra parte, gli interventi a sostegno della candidatura del sindaco Mundo (Regino, De Vita, Malatacca, De Nardi e Ruggio il quale, invitando tutti alla coesione, ha ricordato che è la prima volta che Trebisacce ha un candidato del PD. Ha concluso i lavori il sindaco Mundo il quale, fresco della seppur scontata “nomination”, ha ringraziato tutti, dirigenti ed tesserati del partito. «Siamo capaci di incassare anche le critiche e le contestazioni di chi, tradendo la linea del partito, opera attivamente nel campo degli avversari e lo facciamo – ha concluso l’avv. Mundo – senza scomporci più di tanto, dimostrando coi fatti il nostro essere “di sinistra”, cioè tolleranti e democratici».
Pino La Rocca