Rossano – Corigliano Calabro – Cassano all’Ionio: un asse di azione politica per lo sviluppo della Sibaritide
La questione ospedale e la S.S. 534 –

Il Movimento “Noi Con Salvini” continua a crescere e si fortifica attraverso il dialogo diretto con la dirigenza regionale – nella persona di Domenico Furgiuele e Bernardo Spadafora – e il direttivo nazionale guidato da Matteo Salvini.

Freschi dei plausi raccolti durante l’ultimo incontro nazionale tenutosi a Milano lo scorso 12 febbraio, i gruppi regionali del Movimento si preparano a scendere in piazza per spiegare alla gente il nuovo corso della politica Salviniana che intende considerare il Sud come risorsa e non più come palla al piede dell’Italia. Lo spirito di corporazione e i valori di legalità e meritocrazia sono gli strumenti di militanza che si intende utilizzare per dare un duro colpo alla malapolitica, al voto di scambio, al clientelismo più perverso!
Come sottolinea Egidio Perri, segretario cittadino di Rossano: «c’è MALAPOLITICA e MALAFFARE! Lo gridiamo da quando abbiamo iniziato questo percorso. Tutto quanto viene fatto o si prova a costruire è solo per interessi personali! Niente ha il fine di creare utilità. Tutto ruota attorno alla MALAPOLITICA! Non è possibile che non si metta un mattone se dietro non c’è il tornaconto personale di qualcuno appartenente al vile ingranaggio del malaffare, dell’inciucio e del voto di scambio. In questa terra martoriata dove non si perde occasione di mortificare intere popolazioni, si continua ancora a fare speculazioni invece di dare servizi per la sola intenzione di donare alla collettività. Bisogna ricordare che la politica, è un valore che come tale va vissuta al servizio della persona, che è al centro di ogni attività e ne favorisce lo sviluppo in tutte le sue prerogative: materiali, intellettuali e spirituali. Ma purtroppo così non è, e molto spesso la politica se ne dimentica o ancora peggio, la politica non intende perseguire questa strada perché più indirizzata al proprio interesse ed egoismo personale».
E anche i migliori progetti – quelli che potrebbero creare lavoro e benessere – vengono ritardati e bloccati da questi meccanismi perversi, come nel caso dell’Ospedale Unico della Sibaritide. Alessandro Rusciani, dirigente cittadino di Cassano all’Ionio, pone come problema centrale per lo sviluppo dell’area ionica questa grande opera che proprio in questi giorni è stata bloccata dalla direzione distrettuale antimafia di Catania che ha disposto l’amministrazione giudiziaria di alcune società, in particolar modo della Tecnis Spa alla quale erano stati affidati i lavori per la costruzione dei nuovi ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro, con effetti di vedere un blocco nel prosieguo della realizzazione dei due plessi ospedalieri. Profondamente convinti che la Calabria – continua il Coordinamento Cittadino di Corigliano Calabro, abbia bisogno di “ordinaria amministrazione” e non di continui interventi straordinari che risolvono il problema momentaneo, ma non creano una politica di sviluppo efficace e duraturo nel tempo, capace quindi di ridare lustro e futuro alla nostra Regione. Si proceda, quindi, ad affidare il progetto dell’Ospedale Unico alla seconda ditta giunta in graduatoria, provvedendo al più presto e senza dover aspettare altri 20 anni!

In modo congiunto i tre coordinatori cittadini per il tramite del Coordinatore Regionale e dei responsabili Nazionali del Movimento “Noi Con Salvini”, chiedono al Governatore Regionale, al Commissario alla Sanità e al Governo risposte immediate circa la realizzazione o meno delle strutture sul territorio Calabrese, al fine di garantire quel percorso intrapreso, seppure contestato e non condiviso, nel metodo e nel merito, del piano di rientro della sanità calabrese. In alternativa i tre coordinatori per i territori di propria appartenenza chiedono immediate azioni per il potenziamento e la riapertura dei plessi ospedalieri quali quello di Rossano, Corigliano Calabro, Trebisacce, nonché la riapertura di alcuni reparti soppressi al fine di garantire ai cittadini quei servizi minimi essenziali di sanità.
È un’altra pagina buia del nostro territorio, che insieme all’annullamento del contratto da parte dell’ANAS con la ditta Vidoni appaltatrice dei lavori di “adeguamento della strada statale 534 Cammarata – Stombi”, vede vanificare quelle opere di sviluppo tanto attese dai cittadini calabresi per il rilancio dell’economia e del territorio. Auspichiamo presto delle risposte, essendo il nostro fine ultimo monitorare e seguire da vicino tali eventi anche in considerazione del forte spirito di vicinanza verso i nostri concittadini che quotidianamente ci interpellano per dire basta, ad un malaffare e clientelismo che è diventato il cancro della nostra terrà. Saremo pronti a intraprendere qualsiasi iniziativa in tutte le istituzioni e le sedi opportune per far valere il principio di legalità e trasparenza, anche sollecitando e sensibilizzando da subito i vertici Regionali e Nazionali ad un’apposita interrogazione parlamentare sulle due questioni.
“Noi Con Salvini” vigilerà e darà sempre il proprio contributo fattivo nell’interesse dei cittadini e per il futuro delle prossime generazioni di italiani.

 

Sibaritide lì 28 febbraio 2016

Comunicato stampa congiunto
a cura dei Dirigenti cittadini
Movimento “Noi Con Salvini”

Egidio Perri, Rossano
Alessandro Rusciani, Cassano all’Ionio
Coordinamento cittadino Corigliano Calabro