E il segretario regionale Magorno si scaglia contro gli autoconvocati
Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali di primavera, a Cassano Jonio le forze politiche intensificano gl’incontri programmatici per discutere delle prospettive future del Comune. Il sindaco uscente Gianni Papasso, dopo avere inaugurato una nuova sede del proprio comitato elettorale a Sibari, continua il proprio confronto con la cittadinanza.
Presso la sede del comitato a Cassano, frattanto, nella mattinata di ieri ha tenuto un incontro aperto alla stampa (foto) coi partiti del centrosinistra per riaffermarne l’alleanza. V’hanno preso parte i segretari regionali, provinciali, e i dirigenti locali dei partiti come Ernesto Magorno e Luigi Guglielmelli (Pd) Luigi Incarnato e Franz Caruso (Psi), Mario Caligiuri (Idv) e i rappresentanti locali dei movimenti civici.
S’è ovviamente discusso della situazione politico-amministrativa in città dopo la brusca interruzione del mandato di Papasso. Magorno e Guglielmelli hanno ribadito la loro posizione già ufficialmente espressa di piena alleanza col sindaco uscente. E ciò a dispetto della differente posizione da parte degli “autoconvocati” locali dello stesso Pd, che a Cassano Jonio è commissariato e diretto dal segretario provinciale Guglielmelli.
«La direttiva, approvata democraticamente dalla maggioranza – ha dichiarato in modo perentorio Magorno – è quella d’appoggiare Papasso quale candidato sindaco, e se una sparuta minoranza non ritiene d’allinearsi a tale direttiva può benissimo uscire dal partito ed allearsi coi movimenti che ritiene più opportuni».
Magorno e Guglielmelli, danno piena fiducia, dunque, a Gianni Papasso perchè possa proseguire a quell’esperienza interrotta e che insieme al Pd era in linea con la politica d’alleanze del premier Matteo Renzi e del governatore della Calabria, Mario Olivierio. I presenti hanno ribadito che in un territorio così vasto come quello di Cassano Jonio, con le sue innumerevoli risorse culturali, turistiche ed agricole spesso non valorizzate a sufficienza, v’è la necessità d’una coalizione di centrosinistra unita e compatta «per potere continuare nel cammino giusto».
In considerazione delle presenze di primo piano, dunque, l’incontro politico di ieri ha suggellato l’ufficialità di un’alleanza di centrosinistra unita nella ricerca di nuovi sbocchi programmatici finalizzati alla rivalutazione del territorio cassanese.