PALUDI – Sono oltre tre mesi, cioè da quando sono iniziati con estremo ritardo i lavori finanziati con i fondi europei FESR 2007-2013 che dovranno consentire la fruibilità del sito, che l’accesso al parco archeologico di Castiglione è vietato alle tante persone che vogliono visitarlo. Questa situazione non è tollerabile per il semplice fatto che i lavori da realizzare sono sparsi in alcune limitate aree del pianoro.

Interessano la parte piana del teatro, una piccola parte della cinta muraria in prossimità della maestosa porta est con le sue torri, la realizzazione del percorso di visita in prossimità degli edifici privati fino alla torre nord. Sul viale principale che dall’ingresso del parco arriva alla porta est non è previsto alcun lavoro.
È anche evidente che non si può fisicamente andare dove si lavora, ma è elementare che circoscrivendo l’area di intervento come previsto dal progetto “previa quadrettatura con picchetti in ferro e nastro segnaletico” che normalmente è alta poco oltre il metro si può consentire ai visitatori di vedere cosa si sta realizzando e godersi la quasi totalità delle emergenze per cui Castiglione è conosciuto.
Torniamo a chiedere ancora al Sindaco Baldino e all’Amministrazione comunale che gestiscono i lavori e consentono questo stato di cose di intervenire perché questa anomala situazione non continui e si apra subito il cancello pedonale per consentire la visita del parco.

Palmino Maierù
10/1/2016