TREBISACCE – Il Questore di Cosenza, esaminando gli incidenti avvenuti a margine della gara Trebisacce-Castrovillari del I° novembre scorso, ha comminato sei provvedimenti di Daspo nei confronti di tifosi-ultras del Trebisacce e del Castrovillari. In realtà l’astio tra le due tifoserie non è nuovo.
Infatti gli anni passano ma la rivalità sportiva tra i tifosi (meglio dire pseudo-difosi) delle due formazioni sfida il tempo e si è riproposta appunto in occasione dell’ultima gara di campionato di Eccellenza che si è disputata sul “G. Amerise” di Trebisacce che ha registrato veri e propri atti di violenza che certo non fanno onore a due cittadine civili e moderne come Trebisacce e Castrovillari. Per effetto del Daspo, a far data da ieri (domenica) cinque tifosi del Trebisacce ed uno del Castrovillari avranno il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive di tipo calcistico relative a tutti i campionati della FGCI. Tali provvedimenti, tre per la durata di un anno e tre per la durata di due, valgono per l’intero territorio nazionale e comportano altresì il divieto di accesso agli spazi adiacenti alle strutture sportive per un raggio di 300 metri. Le intemperanze per fortuna non sono sfociati in atti di violenza grazie alle Forze dell’Ordine che comunque hanno registrato e monitorato il tutto consentendo di acquisire materiale tale da portare all’individuazione dei soggetti grazie alla sinergia svolta dal Commissariato di P.S. di Castrovillari, dalla Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro e dalla Stazione dei Carabinieri di Trebisacce.
Pino La Rocca