Venerdì 2 ottobre 2015 il municipio di Nocara, per la prima volta nella sua storia secolare, resterà chiuso per protestare contro i tagli indiscriminati e non più sopportabili da parte del Governo nazionale. Lo ha deciso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Trebisacce aderendo all’analoga iniziativa intrapresa sia dall’Associazione Nazionale Piccoli Comuni (ANPCI), sia dall’Associazione Nazionale dei “Comuni Dimenticati”, fermo restando che saranno garantiti solo i servizi urgenti ed inderogabili.
«Di detta chiusura, – ha riferito per iscritto il primo cittadino – sarà opportunamente informato S.E. il prefetto di Cosenza. Ieri 28 settembre, – ha riferito il sindaco Trebisacce fornendo la giustificazione a una decisione così estrema – i comuni d’Italia hanno ricevuto il fondo di solidarietà 2015 non solo con un ritardo ingiustificato ed ingiustificabile, ma purtroppo con un ulteriore taglio di circa il 15% dei trasferimenti, la qual cosa, di fatto, non consente ai comuni, soprattutto a quelli più piccoli, di garantire i servizi ai propri amministrati e, così facendo, ne decreta formalmente la chiusura».
Pino La Rocca