TREBISACCE – Docente di lettere in pensione travolta da un’auto mentre attraversa la strada sotto casa: muore mentre viene sottoposta alla Tac presso l’ospedale di Rossano dove era stata trasferita a seguito dell’incidente a bordo dell’ambulanza del 118, che, ironia della sorte, è transitata proprio davanti all’ex ospedale di Trebisacce. Vittima del mortale incidente verificatosi giovedì sera attorno alle 21,20 sulla parte terminale di Viale della Libertà, nei pressi del Liceo Scientifico, Caterina Petrone, 60 anni, docente di Lettere in quiescenza da pochi anni, che lascia nel cordoglio il marito e due figli adulti.
Ad investirla con la sua auto, una vecchia Lancia Y 10, è stato D. R., 80 anni, che svolgeva la propria professione di fotografo a Trebisacce ma era domiciliato a Roseto Capo Spulico dove, come tutte le sere, stava rientrando da Trebisacce il quale, confuso e tremante, si è subito fermato ed ha cercato di soccorrere la docente che, a seguito del violento urto contro l’auto investitrice è stata sbalzata di una decina di metri. Sul posto, avvisati dai passanti, sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco Volontari, i Carabinieri di Trebisacce ed i sanitari del 118 di Trebisacce che, constatate le sue gravi condizioni, l’hanno subito soccorsa e trasferita in ambulanza all’ospedale di Rossano dove la professoressa è deceduta a seguito di un probabile, forte trauma cranico. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso le indagini dei Carabinieri di Trebisacce che, intervenuti sul posto al comando del maresciallo Vincenzo Bianco, hanno eseguito i rilievi e repertato la zona in cerca di indizi di frenata che pare non vi sia stata. Pare comunque che la professoressa sia stata investita mentre attraversava la sede stradale per dirigersi alla sua abitazione che si trova dall’altro lato della strada e che il conducente dell’auto avesse la visuale condizionata dalla scarsa illuminazione e dalla presenza di alcune auto parcheggiate nei pressi. L’impatto è stato comunque violento tanto che, da come hanno raccontato i presenti, la povera vittima è stata sbalzata in aria prima di cadere sull’asfalto dove l’hanno trovata i sanitari del 118. La notizia della sua morte, diffusasi subito in paese anche tramite il web, ha destato enorme scalpore e unanime cordoglio in tutta la comunità dove Caterina Petrone era conosciuta e stimata per il suo carattere mite e solare, oltre che per la generosità ed il proprio impegno in ambito scolastico ma anche sociale e culturale. Non si sa al momento se sulla salma della professoressa sarà disposta l’autopsia ma è certo che il Magistrato di turno ha disposto per il conducente dell’auto l’esame emato-chimico alla ricerca di eventuali alterazioni fisiologiche.
Pino La Rocca