Ormai è tutto pronto: tra soli due giorni, a partire dalle 18.00 di martedì 28 luglio, ritorna Ambient-Arti – Festival del Meticciato Culturale arrivato alla sua III edizione. L’evento, organizzato dall’associazione culturale “Rizoma” con la collaborazione del Comune, quest’anno si rinnova ed evolve diventando un vero e proprio festival, ricco di una variegata offerta culturale.
Mantenendo salda la sua matrice di umanità e fratellanza fra i popoli come antidoto alla tentazione dell’insorgente razzismo che, figlio della reazione istintiva e superficiale ai noti fatti di cronaca, sta pericolosamente prendendo piede nel cuore della società italiana. Fondamento dello spirito di Ambient-Arti è invece una visione dell’immigrazione come una risorsa che, se ben gestita, può arricchire la civiltà occidentale Siamo, senza ombra di dubbio, un paese meticcio, posto in un mondo meticcio, in cui l’arte, in ogni sua declinazione, non può che essere frutto di contaminazioni.
Ed è proprio l’arte, quella musicale, quella cinematografica, quella culinaria, quella fotografica, lo strumento attraverso il quale il Festival punta a dimostrare come dell’unione e dalla fusione delle idee e del sapere del popoli, germoglia nuova cultura, affascinante e coinvolgente.
28 Luglio – Ore 18,00 – Inaugurazione Mostra Fotografica “Lost Generation” di A. Penso e
Videoinstallazioni “Tracce Discontinue” di A. Gordona e N. Labate, presso Sede Associazione
Rizoma – Via Savoia 17
28 Luglio – Ore 21,00 – Talk: Il disagio della frontiera –– Piazza Matteotti
28 Luglio – Ore 22,00 – Proiezione docufilm: Io sto con la sposa – Piazza Matteotti
29 Luglio – Ore 20,00 – Talk&DJ-Set – NoTriv Advisors& DJ KERO’– Piazza Matteotti