Sit-in di protesta delle lavoratrici davanti alla casa di riposo per anziani: vertenza della Cisl in atto
S’è tenuto nei giorni scorsi un sit-in davanti all’ingresso di “Casa Serena” (foto) a Cassano Jonio, da parte delle lavoratrici cosiddette “rimpiazziste” che lottano da anni per ottenere il contratto indeterminato. Sono in sei a rivendicare il contratto. Da tredici anni svolgono servizio non continuativo presso la casa di riposo per anziani.
Le lavoratrici – che lì hanno cominciato da volontarie – hanno svolto negli anni lavoro a tempo determinato con la speranza che il contratto diventasse indeterminato. Ultimamente però si sono viste scavalcare da alcune lavoratrici iscritte ad un’agenzia interinale.
Le manifestanti reclamano il loro diritto ad avere un’assunzione indeterminata, anche se part-time. È in corso una vertenza sindacale promossa dalle lavoratrici attraverso la Cisl locale guidata da Giuseppe Pennini, che ha presentato al Consiglio d’amministrazione di “Casa Serena” le richieste delle “rimpiazziste”.
Pennini afferma che «l’assunzione indeterminata part-time delle lavoratrici è fattibile e non andrebbe in alcun modo ad incidere negativamente sul bilancio della struttura». Le lavoratrici intanto protestano ed attendono con trepidazione la decisione del Consiglio d’amministrazione.