Nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” del Palazzo di Città di Cassano Jonio, alla presenza del sindaco Gianni Papasso, dell’assessore al Turismo e marketing territoriale, Stefano Petrosino, e del presidente del Consiglio comunale, Mario Guaragna, s’è tenuta la presentazione e la sottoscrizione del progetto denominato “Il municipio motore d’impresa”, ovvero l’intervento pubblico di garanzia sul credito alle piccole e medie imprese.
Presenti il presidente della Banca di credito cooperativo Mediocrati di Rende, Nicola Paldino, il direttore di Confidi Federimpresa di Cosenza, Roberto Vernioli, e la dottoressa Maria Grazia Morabito, la quale ha presentato il progetto “Micro Work”. Si tratta, in pratica, dello strumento per la divulgazione dell’accesso al microcredito ed alla promozione dell’occupazione attraverso il sostegno di quei soggetti che normalmente hanno difficoltà ad accedere al credito bancario tradizionale.
La convenzione sottoscritta dalle parti è finalizzata a favorire l’accesso al credito in forma agevolata per le imprese del territorio cassanese. L’amministrazione comunale fornirà una garanzia di 200mila euro che servirà al finanziamento d’una decina di piccole imprese, che potranno restituire la somma finanziata in cinque anni con un tasso agevolato del 5% più le spese d’attivazione del credito. Il Comune di Cassano Jonio, una volta riavuta la somma data in garanzia, potrà rifinanziare altre imprese che ne faranno richiesta, a rotazione, fino al nuovo esaurimento dello stanziamento. I soggetti finanziabili sono le imprese artigiane, commerciali ed autonome con sede legale o unità locale nel comune di Cassano Jonio. Il contributo, sarà concesso a fronte d’investimenti materiali ed immateriali effettuati da aziende regolarmente iscritte presso la Camera di Commercio di Cosenza. La banca Bcc Mediocrati, convenzionata con Confidi, curerà, invece, l’istruttoria dei finanziamenti, deliberando le concessioni in conformità alle proprie norme statutarie e regolamentari.
Il Comune di Cassano Jonio con le sue politiche sociali si conferma ancora una volta un modello di riferimento dell’intera provincia cosentina.