Oggi è la vigilia del grande (si spera) corteo di protesta “No Triv” che vedrà la partecipazione dell’intera comunità “affacciata” sullo Jonio sibarita e che si snoderà domattina, a partire dalle 9, dalla frazione Scalo di Corigliano Calabro per proseguire naturalmente verso la grande frazione Marina di Schiavonea per dare voce al corale dissenso alle trivellazioni nel mare accordate dal Governo Renzi ad alcune multinazionali del settore estrattivo del petrolio.
Nella mattinata di ieri presso la sala giunta del Municipio coriglianese s’è tenuta una conferenza stampa, alla quale hanno preso parte esponenti del coordinamento “No Triv Magna Graecia” – Silvana Abate, Flavio Stasi e Maria Teresa Falsetta – unitamente al sindaco della città ospitante, Giuseppe Geraci, all’assessore comunale all’Ambiente, Marisa Chiurco, all’assessore del Comune di Rossano, Rodolfo Alfieri. “Unanimi” nella speranza di riuscita dell’evento, ma con alcuni “distinguo” e pure con talune contraddizioni in relazione ad una manifestazione di protesta che vede come “avversario” incontrovertibilmente il Governo nazionale.
Nessuno dei convenuti ha di fatto posto in rilievo una questione che è tutta “politica” e che di certo non si può “annacquare” restando ancorati all’“argomento” per cui si protesta, perché si protesta contro chi ha autorizzato le trivellazioni nel Mare Jonio, e chi le ha autorizzate pure nella Sibaritide ha numerosi referenti politici a partire dai sindaci del Partito democratico che domani indosseranno la fascia tricolore in testa al corteo. Già, perché se non è il caso di Geraci, di certo lo è di numerosi altri tra i trentotto primi cittadini del comprensorio jonico sibarita.
Frattanto, tra partiti e movimenti crescono di ora in ora le adesioni. “Scontatissima” quella dei Verdi, hanno annunciato la partecipazione varie associazioni di categoria del settore ricettivo-turistico, mentre il partito locale di Rifondazione comunista, con in testa Antonio Gorgoglione e Mario Gallina, ha sentito l’esigenza di tenere una conferenza stampa per “conto proprio”, nella serata di ieri, volendo sottolineare la propria “primogenitura” nella battaglia politica a livello nazionale contro le trivellazioni in mare a scopo di ricerca petrolifera: Oltre al segretario provinciale Francesco Saccomanno, erano presenti Sonia Rocca e Salvatore Belfiore del coordinamento regionale “No Triv”. E domattina tutti per strada, in corteo, per gridare il dissenso della Sibaritide contro il “placet” del Governo.