Seppure disturbata dalle prime avvisaglie dell’incipiente autunno, ieri 6 novembre, Trebisacce ha festeggiato il suo patrono San Leonardo abate di Noblac, rinnovando la propria devozione a un Santo umile ma abbastanza colto e riproponendo le antiche tradizioni popolari fatte di riti religiosi e civili semplici ma molto sentiti. In mattinata nel popoloso quartiere di San Martino si è svolta la popolare fiera di San Leonardo che, in tempi di crisi, è diventata “la boutique dei poveri” perché, con l’approssimarsi della stagione invernale, la gente, oltre a fare provvista di prodotti stagionali come fichi secchi, castagne, noci e legumi, ne approfitta per integrare l’abbigliamento pesante in vista dell’inverno. Nel pomeriggio, invece, spazio ai riti religiosi, con la tradizionale processione attraverso i caratteristici vicoli del borgo antico secondo la tradizione tramandata attraverso i secoli da un popolo semplice e laborioso, costituito da contadini e pescatori, rispettosi e fieri delle proprie radici e delle proprie tradizioni.
Pino La Rocca