Da qualche mese, anche Vaccarizzo Albanese, ha il suo gruppo folk. In paese se ne sentiva la necessità. L’idea è venuta, qualche mese fa, ad alcuni giovani, che si sono dati da fare per far diventare realtà quello che era solo nelle loro menti. L’idea è arrivata in piazza durante una delle tantissime feste religiose che si svolgano nel nostro paese – commentano alcuni componenti – mentre passeggiavamo per un paese vestitosi a festa con le tradizioni in primo piano. Lì abbiamo sentito l’esigenza di creare qualcosa che ripescasse i valori culturali e storici di Vaccarizzo”. Così, il Gruppo ” Bukura Morea” sta pian piano prendendo forma. Oggi il gruppo e` formato da una trentina di componenti, ragazzi, ragazze e signore di varie età che vengono accompagnati nelle loro esibizioni da una orchestrina di musicisti che suonano gli strumenti tradizionali: fisarmonica, basso, chitarra e percussioni. Il Gruppo sta lavorando pazientemente alla ricerca di ricreare il costume tipico da usare nelle varie manifestazioni. «Il nostro gruppo folk – continuano i componenti – nasce dall’esigenza di riscoprire tradizioni ormai dimenticate di Vaccarizzo Albanese. Ma, soprattutto, per invogliare e far riscoprire alle nuove generazioni, una realtà antica e farla rivivere ai giorni nostri. I temi musicali, i costumi e le danze che sono alla base del repertorio sono caratterizzati da una particolare atmosfera di gioia e di briosità che il Gruppo – affermano i componenti- cerca di mantenere intatta con brevi coreografie piene di luci, di colori e di rapidi movimenti. La valorizzazione delle memorie popolari, attraverso le tradizioni: balli, canti in costume tradizionale, mostre,manifestazioni culinarie, religiose e laiche, a cui il gruppo parteciperà, costituirà l’apice dell’operato, ma nello stesso tempo sarà un ponte tra passato e presente, cercando di suscitare interesse e ammirazione da parte del pubblico, oggi sempre più attento alle rievocazioni di un tempo.
La Redazione