Nota del Consigliere D’Ingianna.
Il 21 giugno 2014 sarà una data che rimarrà nella storia. Un Papa si recherà a Castrovillari e a Cassano all’Ionio. Se da una parte ci riempie di gioia la venuta del Papa in questo territorio, dall’altra facendo una riflessione più profonda, ci angoscia. Perché il Papa viene in questo territorio? Perché il Papa è andato a Lampedusa anticipando tutte le massime cariche istituzionali del mondo? La risposta è scontata. Il Papa visita i luoghi più in crisi del pianeta facendo puntare i riflettori di tutti i mass media al fine di stimolare le autorità competenti ad intervenire, cercando di alleviare le sofferenze delle popolazioni residenti. Un territorio abbandonato dallo Stato dove gli omicidi si susseguono sempre più frequentemente e spietati colpendo anche bambini e preti. La disoccupazione dilagante accresce le truppe delle organizzazioni malavitose che fanno allontanare da questo territorio gli investimenti e le future generazioni; una spirale perversa che lo Stato dovrà fermare obbligatoriamente per non rendere, tra qualche anno, questo lembo di terra abitato solo da anziani. La venuta del Papa deve far riflettere profondamente, in primo luogo, noi politici che abbiamo una parte di responsabilità delle sorti di questo territorio. L’evento storico della venuta del Papa deve essere un’occasione per questo territorio per avviare una riflessione seria con tutte le istituzioni a qualsiasi livello, per cominciare ad invertire la parabola discendente dello sviluppo sociale ed economico di questa area. Per tale motivo il consigliere comunale Giovanna D’Ingianna, delegata dal Sindaco Domenico Lo Polito ai rapporti istituzionali, si attiverà da subito, in preparazione della venuta di Francesco, per organizzare di una serie di incontri, dibattiti e convegni al fine di avviare una profonda riflessione con le istituzioni politiche, religiose, rappresentanti delle forze sociali, produttive e del mondo dell’associazionismo sul significato della visita del Papa. Gli incontri che saranno proposti dal consigliere D’Ingianna, insieme al Sindaco Domenico Lo Polito e all’Amministrazione Comunale di Castrovillari, avranno anche lo scopo di avviare da subito la macchina organizzatrice per l’accoglienza dei pellegrini. Sara un banco di prova per Castrovillari e per tutte le Amministrazioni del territorio circostante, saper organizzare l’accoglienza ed i servizi di supporto alle centinaia di migliaia di fedeli che si recheranno il 21 giugno in questa area. Bisognerà istituire una “task torce” all’interno del Comune e predisporre da subito un opuscolo informativo dove riportare tutte le notizie logistiche : dove dormire, dove mangiare, come raggiungere i luoghi dove il Papa si recherà in visita. Bisognerà coinvolgere tutti i commercianti e gli operatori economici di tutti i paesi del circondario al fine di offrire un’accoglienza degna delle migliori tradizioni delle popolazioni di quest’area. Sarà necessario attrezzare aree per il campeggio, per la sosta dei camper , individuare i luoghi di prima necessità, organizzare ed intensificare un trasporto pubblico tra i luoghi dove pernotteranno i pellegrini e l’area dove avverrà l’incontro con il Santo Padre, ripulire, rendere più confortevole e accoglienti i centri urbani prolungando gli orari di apertura dei negozi, predisporre l’apertura dei musei, pinacoteche e i luoghi di interesse turistico-culturali . Questo opuscolo o carta dei servizi del territorio dovrà essere redatta nel più breve tempo possibile in modo da divulgare il più possibile le informazioni a tutti i gruppi e alle persone che hanno intenzione di soggiornare in quest’area in occasione della visita del Papa. Bisognerà inoltre attivare nei siti internet dei Comuni tutte le informazioni logistiche e coinvolgere tutti i punti turistici disseminati sul territorio.