“Le motivazioni del no al bilancio dell’Ente Parco sono racchiuse nelle stesse dichiarazioni del suo Presidente. L’Ente Parco non è mero erogatore di contributi per manifestazioni che si svolgono nel territorio. Dovrebbe essere molto di più. Tanto è vero che il giudizio unanime, da noi condiviso, è il mancato decollo del Parco Nazionale del Pollino. Decollo ancora una volta non garantito con la proposta di bilancio sottoposta all’approvazione. Il Comune di Castrovillari ha votato contro il bilancio non per inesistenti ragioni politiche ma con motivazioni serie che saranno oggetto di proposte concrete al nuovo consiglio direttivo, in sede di assestamento di bilancio, momento deputato a registrare e prendere in considerazioni le valutazioni dei Comuni del territorio.
Le motivazioni sollevate all’interno della seduta della Comunità del Parco non attengono ad interessi di “campanile”, come spesso si è abituati a discutere, ma ad un ragionamento molto più ampio sulle azioni concrete poste in essere per incentivare il turismo sul territorio del Pollino. I dati del Rapporto sul Turismo 2012 parlano di un afflusso di turisti pari al 5,4% nell’Entroterra e solo l’1,3% in Montagna. Dati allarmanti che necessitano di atti significativi ed investimenti mirati a rendere il nostro territorio appetibile agli occhi dei turisti italiani e stranieri, opere che abbiano come effetto immediato il miglioramento dei livelli occupazionali sul territorio e siano in grado di aiutare le imprese turistiche in gravi difficoltà economiche. Non bisogna vivacchiare, è necessario che l’Ente Parco del Pollino metta in campo una politica maggiormente efficace sui territori.
Le critiche costruttive al bilancio di previsione 2014, avanzate dall’amministrazione comunale di Castrovillari, devono essere lette nell’ottica di una motivazione ulteriore che il nuovo consiglio direttivo, che si insedierà a breve, dovrà fare proprie nella gestione dell’Ente Parco. Il Comune di Castrovillari, avanzerà al nuovo consiglio direttivo, così come espresso all’interno della seduta della Comunità del Parco dal delegato incaricato, proposte concrete che si spera possano essere inserite in sede di assestamento di bilancio, al fine di modificare l’impianto programmatico proposto all’interno della deliberazione n. 50 del 05/12/2013 approvato dal Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.
Il voto contrario ad un bilancio previsionale non può essere strumentalizzato e sintetizzato in maniera impropria, focalizzando l’attenzione sulle manifestazioni sponsorizzate dall’Ente Parco sul territorio di Castrovillari, il disappunto verte su problematiche ben più ampie ed incentrate sulle azioni poste in essere. Sarebbe un grave rischio non valorizzare le opinioni differenti che hanno quale obiettivo unico quello di rilanciare l’azione dell’Ente Parco del Pollino, motivazioni che possono solo far bene alla Comunità del Parco. Siamo fermamente convinti che la diversità di opinioni sia una ricchezza sempre preziosa”.
L’amministrazione comunale di Castrovillari