Per chiarire le resultanze a cui è pervenuta l’assemblea di partito di giovedì 21 u.s. sul bilancio di previsione 2013, discusso e approvato dal consiglio comunale martedì 26 u.s., riteniamo rendere pubblica integralmente la nota indirizzata al Consigliere Comunale, Dott. Salvatore Tricoci, che sintetizza la posizione politica del Partito Democratico.
«Caro Capogruppo,
l’assemblea di partito di giovedì u.s. con una discussione molto viva e partecipata ha analizzato i temi inerenti la proposta di bilancio di previsione 2013 dell’amministrazione comunale.
Nel corso della discussione sono stati affrontati gli aspetti delle nuove entrate (aumento IMU di un punto a carico delle cd “seconde case” e degli altri immobili) e della destinazione della spesa, avendo soprattutto riguardo all’utilizzazione del fondo Syndial.
Quanto all’aspetto delle nuove entrate previste con l’inasprimento dell’IMU, il partito ha ritenuto che ciò poteva essere evitato e che comunque siffatto aumento potrebbe essere accettato dalla comunità soltanto se nel corso del 2014 l’amministrazione inciderà con concretezza sulle precarie condizioni strutturali di Marina di Sibari e dei Laghi, che rappresentano il grosso tra l’altro della platea dei contribuenti delle “seconde case”.
Quanto invece agli indirizzi di spesa, il partito ha rilevato una carenza di trasparenza nelle scritture contabili e nelle relazioni ( del fondo syndial, ad es., che cifra sinora è stata impegnata ?? e come è stata impegnata ?? vi è ancora un residuo? a quanto ammonta, se vi è, tale residuo?): preliminarmente le scritture contabili avrebbero dovuto presentare queste indicazioni.
Tuttavia, pur in assenza di esatte quantificazioni di questo importante fondo, il ns partito ritiene che l’eventuale residuo debba essere vincolato al conseguimento di obiettivi strategici davvero utili al territorio e alla comunità.
Nei mesi scorsi, il partito democratico, ben ricorderai, come fatto dirimente dei rapporti con l’amministrazione comunale, ha espresso la necessità di utilizzare i quasi cinque milioni di euro del fondo syndial:
a) per conseguire il superamento dell’isolamento viario in cui versa Cassano centro, finanziando la strada che collega la Stazione di Civita, per la valle dell’Eiano, a Cassano centro;
b) per destinare 500 mila euro alle numerose famiglie che presentano ammalati oncologici e per sostenere i costi di una accurata indagine epidemiologica che si rende oggi ancor più di estrema urgenza per la scoperta di questo nuovo sito inquinato di 3 ettari in Sibari;
c) per avviare la riqualificazione del Comprensorio di Marina di Sibari prioritariamente con il rifacimento della rete fognante e della rete idrica al fine garantire l’acqua potabile nelle abitazioni.
Questa nostra impostazione sull’utilizzazione del fondo Syndial è stata immotivatamente respinta “in blocco” dall’amministrazione comunale che ha preferito invece “ la spesa a pioggia” verso obiettivi non affatto condivisibili (abbattimento “Granaio” per ricavare uno spazio, finanziamento di un progettando Anfiteatro da realizzarsi in località Caldaia ed altre spese, in decine di rivoli, non proprio utili alla comunità).
Tanto premesso, il Partito Democratico ritiene che, per rendere accettabile l’inasprimento della aliquota IMU, l’amministrazione comunale debba assumere il formale impegno di formulare entro 30 gg una concreta proposta che individui tempi e mezzi di finanziamento per il superamento della crisi in cui versa Marina di Sibari.
E quanto ai fondi Syndial, altresì, il Partito Democratico ritiene che l’amministrazione comunale debba: A) quantificare gli impegni assunti; B) sospendere ogni atto relativo alla realizzazione del c.d. anfiteatro; C) quantificare con esattezza gli impegni assunti fuori bilancio con previsioni di spesa ricadenti sui medesimi fondi syndial; D) quantificare le somme residue dello stesso fondo e vincolarle per la realizzazione di almeno uno degli obiettivi proposti dal Partito Democratico.
Se queste nostre proposte dovessero registrare l’indisponibilità ad essere recepite da parte dell’amministrazione comunale, un eventuale voto positivo sul bilancio non potrebbe assolutamente coinvolgere la responsabilità politica del Partito Democratico.
Attesa la delicatezza della situazione, il partito non ha inteso rendere pubblica la valutazione estremamente negativa sul bilancio di previsione 2013, restando in attesa dell’esito del Consiglio Comunale, anche sulla scorta della Tua posizione.»
Cassano Jonio, 25 novembre 2013
PARTITO DEMOCRATICO CIRCOLO DI CASSANO JONIO
Il Segretario
Luigi Adduci”