Stallo dei lavori di regimazione e messa in sicurezza del Canale “Fosso Fiorentino” con conseguente chiusura al traffico della cosidetta Panoramica, la qual cosa pregiudica ormai da 5 mesi le comunicazioni tra il centro storico e il centro cittadino.
In realtà, da quanto si è saputo, il “nulla osta” ministeriale per eseguire la bonifica dai residuati bellici che ha portato all’interruzione dei lavori dovrebbe arrivare a giorni, ma sull’opera sembrano gravare non poco le ben note criticità finanziarie in cui si dibatte il Consorzio di Bonifica di Trebisacce in qualità di committente dell’opera che, come è risaputo, dopo le dimissioni della maggioranza della deputazione consortile, è stato ed è tuttora commissariato. In data 7 agosto 2023, secondo una nota diffusa dal gruppo di Minoranza “Insieme si può”, il Dr. Antonio Aurelio, sollecitato dai cittadini che protestano per la prolungata interruzione della strada, a seguito di sua richiesta, è stato ricevuto dal Commissario Ing. Italo Angelucci alla presenza dell’ing. Giovanni Ricca in qualità Direttore Unico dello stesso Ente e dall’ing. Vincenzo Straface in qualità di R.U.P. dell’opera in oggetto. Nello specifico, sempre secondo la suddetta nota, sarebbero emerse due diverse problematiche: il mancato rilascio del suddetto “nulla osta” che ha portato all’interruzione dei lavori, che comunque dovrebbe arrivare entro pochi giorni e problemi di ordine finanziario alla pari di altri progetti finanziati a favore del suddetto ente consortile tra cui, pare, l’intervento sul Canale “Valloncello” in agro del comune di Amendolara. Nel corso dell’incontro, sempre secondo quanto si apprende nella nota, è stata ribadita la necessità di operare in sinergia al fine di rimuovere al più presto le cause che hanno portato all’interruzione di un’arteria importante che finisce per compromettere la mobilità urbana. “Ringrazio il Commissario Angelucci, il Direttore e il R.U.P. – ha scritto il consigliere Aurelio – per la cordiale accoglienza, per avermi illustrato le reali problematiche legate alla realizzazione dell’opera ma soprattutto per l’impegno profuso per la risoluzione di una problematica peraltro ereditata. Come Gruppo – ha aggiunto il consigliere Aurelio – siamo vicini ai cittadini penalizzati da questo disagio e spiace dover constatare, ancora una volta, il silenzio dell’amministrazione comunale da parte della quale – ha concluso Aurelio – finora non abbiamo ravvisato alcun intervento”.
Pino La Rocca
