Utilizzate già da diversi anni sia per i pagamenti online che nei negozi fisici, le carte prepagate non sono una novità sul mercato eppure in quest’ultimo periodo stanno conoscendo un nuovo trend di crescita, dovuto sia all’ampliamento dei servizi collegati a questi strumenti che alla maggiore sicurezza in fase di uso. Ma come funzionano e quali sono le opzioni oggi disponibili?
(Pxhere)
Carte prepagate: aumentano le transazioni online e non solo
Le carte prepagate rappresentano una valida opzione per effettuare transazioni monetarie senza ricorrere al contante, una comoda alternativa a bonifici e carte di credito e debito con particolari caratteristiche dal punto di vista del funzionamento. A differenza di tutti gli altri strumenti di pagamento, le carte prepagate si fondano sulla possibilità di poter essere ricaricate di volta in volta limitando così la spesa alla somma effettivamente disponibile sulle stesse, a prescindere dal fatto che siano collegate o meno a un conto corrente.
Già ampiamente utilizzate negli anni passati per effettuare acquisti online ma anche per pagare nei negozi fisici, le carte prepagate hanno registrato in quest’ultimo biennio un’importante crescita dovuta in parte allo sviluppo dell’e-commerce, ma non solo. Se in generale i pagamenti senza contante sono aumentati notevolmente (per esempio le carte di debito hanno segnato un +53,5% nel 2021 rispetto all’anno precedente), le sole carte prepagate si sono imposte come uno degli strumenti più apprezzati con un valore delle transazioni superiore a 54 miliardi di euro e un incremento percentuale del 26,6% sul 2020.
Il maggior ricorso allo shopping online ha sicuramente favorito questo netto aumento, ma molto è dovuto anche alla più ampia offerta di soluzioni nel settore, ai servizi sempre più personalizzabili garantiti dagli istituti che emettono le carte e soprattutto alla maggiore sicurezza complessiva dei pagamenti online. Tutte le carte prepagate poggiano infatti sui maggiori circuiti come VISA e MasterCard, il che permette loro di garantire la massima protezione di ogni acquisto e un’elevata tutela in caso di furti e smarrimenti, e ciò ha spinto molti utenti web a preferirle ad altre metodologie.
Su molti siti di e-commerce e marketplace, così come sulle piattaforme che si occupano di giochi digitali, come per esempio i casinò online presenti su Vegas Slots Online, un’elevata percentuale di utenti si serve proprio delle carte prepagate per inviare denaro ai venditori o per caricare il proprio conto di gioco, così da effettuare l’operazione facilmente e con la garanzia di non correre rischi (in ogni caso limitati alla sola cifra presente sulla carta). Proprio i casinò digitali sono stati tra i primi a offrire la possibilità di pagare con le carte prepagate, al fine di assicurare i massimi livelli di protezione durante l’utilizzo di slot machine, roulette e altri svaghi e per la partecipazione agli eventi, una soluzione che mette d’accordo tutti e che risulta essere nettamente migliorata dal punto di vista dei protocolli di sicurezza.
Diverse tipologie di carte per ogni necessità
Si è detto che la crescita delle carte prepagate è legata anche al più ampio ventaglio di opzioni disponibili oggi rispetto al passato: questa metodologia di pagamento è stata infatti migliorata e diversificata dagli istituti bancari, che attualmente propongono soluzioni per ogni esigenza. Alla categoria delle carte prepagate appartengono infatti le carte usa e getta, che una volta esaurito il credito non sono più utilizzabili, le ricaricabili in senso stretto, e le prepagate con Iban, che avendo associato un codice Iban del tutto simile a quello dei conti bancari, possono essere utilizzate come una sorta di conti virtuali in alternativa a quelli tradizionali, con possibilità di ricevere denaro tramite bonifico.
La scelta è ovviamente soggettiva e legata alle specifiche esigenze di uso della carta, tuttavia è proprio l’ampia scelta disponibile ad attrarre molti utenti, che oltre alla storica PostePay emessa da Poste Italiane possono contare oggi su numerose altre soluzioni fornite dai maggiori istituti bancari, come Unicredit, e da società fintech come Revolut.
Molto interessante, per esempio, è anche l’opportunità di attivare una carta prepagata a costo zero, come Hype Start e Tinaba, che permettono di non pagare né il rilascio né le commissioni sulle operazioni effettuate, un grande vantaggio per chi cerca uno strumento flessibile da associare magari all’uso di un conto corrente da destinare al risparmio e alle operazioni più complesse.