Non solo solidarietà e partecipazione emotiva, ma aiuti concreti e tangibili alla popolazione ucraina che in questi giorni è vittima della feroce e drammatica invasione russa.
Tutta l’Ucraina, una nazione grande, libera, ricca di storia e di tradizioni oggi rischia di essere cancellata dalla cartina geografica e seppellita sotto le macerie. Di fronte alla tragedia che da sette giorni è sotto i nostri occhi si moltiplicano le iniziative da parte di Comuni, di Parrocchie, di Associazioni e di liberi cittadini che provano ad alleviare i disagi della popolazione ucraina che, pur sotto l’attacco di una guerra insensata e assurda, sta comunque dando segnali di grande compostezza, di grande dignità e di un attaccamento viscerale alla propria nazione. In questo contesto si segnala l’iniziativa intrapresa dal Comune di Albidona che, in collaborazione con la “Pro-Loco Albidona” guidata da Francesco Salvatore e con la comunità parrocchiale guidata da Padre Roger, ha dato la disponibilità alla Diocesi di accogliere in paese eventuali profughi ucraini mettendo a disposizione l’Auditorium comunale e la Palestra.
Pino La Rocca