Trasparenza, democrazia partecipata ed attenzione alle nuove generazioni, pertanto ai giovani ed al loro ruolo nel mondo politico-istituzionale anche locale, dovrebbero essere i motori propulsori di tutte le amministrazioni pubbliche nel nostro territorio. Eppure nella nostra cittadina Villapiana risulta particolarmente difficile far sì che l’ Amministrazione Comunale si mobiliti per rendere maggiormente trasparente la macchina amministrativa e l’ intero apparato istituzionale.
In data 27 Giugno 2016, con protocollo ufficiale n. 5335 Cat.I, ho formalmente chiesto all’ Amministrazione Comunale di portare all’ attenzione dell’ intero Consiglio Comunale la proposta di istituzione del Forum Comunale dei Giovani, in linea con innumerevoli comuni italiani, per far sì che una nuova classe dirigente di giovani possa avere contezza di cosa voglia dire amministrare e di quanto sia importante la formazione, in termini di proposte e lavoro costruttivo, nel panorama politico-istituzionale. Nonostante personalmente abbia fornito documentazioni approfondite e regolamento ufficiale di tale istituzione democratica nessun componente dell’ Amministrazione Comunale, la cui maggioranza ha una quota di giovani amministratori ben nutrita, si è prodigato per portare la proposta in Consiglio, negando così di fatto la possibilità a tutti i consiglieri di potersi esprimere democraticamente nella sede preposta. Mi domando pertanto perché i nostri giovani amministratori non si mostrano interessati ad una proposta per tutti i giovani villapianesi? Perché non sono interessati a costruire un Forum capace di essere proposta e quindi fonte di miglioramento, innanzitutto culturale, per la nostra amata comunità? Inoltre, sempre in un’ ottica di maggiore democrazia e trasparenza per i cittadini della nostra Villapiana, mi risulta difficile comprendere perché il Presidente del Consiglio Comunale Michele Grande, pur essendo stato nella scorsa campagna elettorale del maggio 2014, promotore convinto della proposta di istituzione dello streaming delle sedute consiliari, oggi non solo non si sia adoperato per realizzare una parte importante del suo programma elettorale ma, addirittura, venga meno al suo ruolo istituzionale rifiutandosi di portare in Consiglio Comunale la suddetta proposta. Se il Presidente Grande ha cambiato idea sullo streaming e sul suo programma elettorale è una questione sua e del suo elettorato ma almeno, per rispetto e dovere nei confronti dell’ istituzione consiliare, si impegni a portare in Consiglio una proposta che la nostra forza politica, pacatamente e democraticamente, da mesi pone alla sua attenzione (si veda protocollo ufficiale num. 7550 Cat. I del 24 Agosto 2016). E’ un appello ai giovani membri di questa amministrazione comunale affinchè si impegnino fattivamente a realizzare proposte che non hanno un colore politico specifico ma potrebbero davvero significare un cambiamento concreto e positivo per la nostra Villapiana.
Adolfo De Santis, Segretario GD Villapiana e dirigente nazionale Giovani Democratici