Nella contingenza politica attuale, dove anche la legge di stabilità del 2016, sta portando ad una debilitazione dell’apparato nazionale di sicurezza, con tagli indiscriminati dei fondi economici su sicurezza ed ordine pubblico, mettendo gravemente a rischio l’incolumità dei cittadini, il Movimento Noi Con Salvini – Cassano All’ionio, partecipando lo scorso 21 luglio a Morano Calabro, all’iniziativa del S.A.P. ( Sindacato Autonomo Polizia ) della Provincia di Cosenza,
che ha visto la partecipazione in prima persona del segretario nazionale Tonelli, oltre ad esponenti della Regione Calabria, Tribunale di Castrovillari, ASP, Unical e mondo associativo, plaude all’iniziativa finalizzata al concetto di sicurezza urbana ampio, nel quale, il coordinamento e la prevenzione assumono una rilevanza preminente, sottoponendo la sottoscrizione di un accordo di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, volto ad attuare il S.I.S. ( Sistema Integrato di Sicurezza) approvato con legge regionale n. 5 il 10 gennaio 2007.
Il leader del Movimento Cittadino Noi Con Salvini – Rusciani, da sempre attento alle tematiche Sicurezza e Legalità, nel manifestare la volontà di attivazione del S.I.S., afferma: “Nel ribadire ciò che più volte è stato detto, la sicurezza dev’essere percepita dai cittadini come un diritto primario. Gli sbarchi di “profughi” di queste ultime settimane, nei comuni di Rossano e Corigliano, sono da testimonianza, dove, tra le tante persone bisognose potrebbero nascondersi soggetti con “mire diverse” che aggiunti alla micro o macro criminalità del luogo, alimentano certamente le condizioni di “insicurezza” del territorio.”
Alla luce di tutto ciò, si inserisce una netta presa di posizione da parte del Movimento Noi Con Salvini – Cassano All’Ionio, dove notizia di ultime ore, in una riunione tenutasi presso l’Agenzia nazionale per i Beni confiscati in Calabria, il Prefetto di Cosenza Dott. Tomao, abbia avanzato una manifestazione di interesse per la definitiva destinazione di una struttura turistica presente sul nostro territorio, a Centro di Accoglienza per Immigrati.
A tal riguardo, il leader Rusciani Alessandro afferma: – “Diciamo un NO! Categorico, senza se e senza ma. Cassano All’Ionio non può e non deve diventare la citta dell’accoglienza come vuole qualcuno. Per tutti coloro che ci accusano quotidianamente di essere un Movimento Politico xenofobo, razzista, antimeridionalista, populista, una politica che crede di fermare i profughi che scappano dalla guerra, dalla fame, dalla sete e dalla violenza su donne e bambini, sparandogli addosso, li invitiamo ad accoglierli a casa propria, offrendogli vitto e alloggio; ovvero portarli in quei comuni che dell’accoglienza ne hanno fatto un’identità comunale di appartenenza territoriale, come il Comune di Acquaformosa.”
Nel ribadire, come Movimento Politico cittadino, il nostro fermo principio, di porre al centro di tutta l’azione amministrativa la tutela e la salvaguardia dei diritti dei cittadini di Cassano, non possiamo accettare ulteriori compromessi, di vario genere che distruggono, seppur precario, un equilibrio socio-economico dell’intera comunità cassanese. Adotteremo qualsiasi iniziativa in tutte le sedi opportune, al fine di evitare questa scellerata decisione, tutelando il territorio, in primis la contrada di Bruscate, poiché più vicina alla struttura turistica e pertanto la prima a subire ripercussioni. A seguire l’intero territorio comunale.
Invitiamo – conclude Rusciani – l’intera compagine governativa, ad adoperarsi prontamente in una decisione unanime attraverso l’assemblea del Consiglio Comunale Straordinario, indetta per affrontare tale discussione. Tenendo presente che non faremo sconti a nessuno. Chiediamo prese di posizione chiare, nonostante il governo comunale eletto con un grande suffragio e consolidandosi come una forte amministrazione di area di Centro-Sinistra, debba adoperarsi in contro tendenza ad una “propria linea di pensiero dell’accoglienza”, rifiutando questa scelta dettata da organi politici ed istituzioni superiori, facendo effettivamente l’interesse della propria comunità e non passerelle pubblicitarie, che porterebbero ad un risultato diverso.
Noi Con Salvini
Cassano All’Ionio