ROSETO CAPO SPULICO – “Borghi da Ri…Vivere”: c’è Roseto Capo Spulico come unico comune della fascia jonica cosentina. Mercoledì mattina a Catanzaro, alla presenza del presidente Oliverio e dell’assessore regionale alla Programmazione Territoriale Franco Rossi, è stato presentato il progetto e le finalità che lo sottendono.
Il progetto, che vede costituiti in associazione enti pubblici e associazioni, si prefigge di promuovere la valorizzazione dei borghi più belli e suggestivi della Calabria attraverso il recupero e la rigenerazione del patrimonio edilizio e architettonico dei centri storici e Roseto, che risulta tra i comuni fondatori dell’associazione, ha tutte le carte in regola per beneficiare di questa importante iniziativa. Al tavolo dei relatori presieduto dal Governatore Oliverio, oltre all’assessore Rossi erano seduti il presidente e ideatore di “Borghi da Ri…vivere” Giovanni Renda, il consigliere regionale Arturo Bova e l’ing. Ferdinando Verardi in rappresentanza dell’Università Telematica “Pegaso”. In rappresentanza del comune di Roseto che figura tra i comuni-promotori del progetto erano presenti l’assessore Sabrina Franco e la Delegata Lucia Musumeci. L’idea-portante del progetto è quella di costruire una rete di “alberghi diffusi”; rispolverare antichi mestieri, tradizioni e sapori locali, dare vita a laboratori artigianali per far ri-fiorire l’arte e la cultura, coinvolgendo i più giovani e organizzare tappe turistiche in tutti i borghi aderenti al progetto. L’obiettivo è quello di realizzare un percorso unico di intenti tra i comuni calabresi, che coinvolga anche le associazioni e le strutture turistiche, per non far disperdere ulteriormente le inestimabili ricchezze che i borghi calabresi hanno da offrire. In realtà l’idea dell’albergo diffuso ha una sua matrice a Roseto per merito del dottor Pino Suriano che ha investito copiose risorse nel centro storico, tanto che l’esecutivo comunale l’anno scorso lo ha insignito del “Premio Capo Spulico”. “Ci aveva particolarmente colpito l’idea di questo giovane imprenditore calabrese – afferma il Sindaco di Roseto, Rosanna Mazzia – Si trattava di una iniziativa che coniugava il nostro patrimonio immobiliare, la storia dei borghi e la loro capacità di trasformarsi in grandi attrattori/ricettori turistici ed abbiamo pensato – ha concluso l’avv. Mazzia – che il premio Capo Spulico fosse il giusto riconoscimento a un’idea che oggi ci vede protagonisti in Calabria».
Pino La Rocca