Un momento di preghiera e di condivisione della sofferenza accanto agli ospiti di “Villa Azzurra”, la Casa Protetta per anziani più grande di tutta la Regione gestita dalla “Pegaso srl” che a Roseto Capo Spulico, nei locali che un tempo hanno ospitato un Hotel a quattro stelle, accoglie ben 86 anziani di tutto il Comprensorio che necessitano di prestazioni socio-assistenziali a rilevanza sanitaria.
L’ha promosso, in occasione dell’Anno della Misericordia proclamato da Papa Francesco, l’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute di cui è responsabile il dottor Aldo Foscaldi d’intesa con la dirigenza e la direzione sanitaria di “Villa Azzurra”. A presiedere il momento di preghiera in compagnia di tutti i pazienti è stato don Nicola De Luca parroco di Oriolo e Vicario Foraneo del Vescovo per l’Alto Jonio. Oltre a don Nicola De Luca, al dottor Foscaldi, a tutti i pazienti ed al personale socio-sanitario, erano presenti il parroco di Roseto don Antonio Cavallo e altri parroci della zona, il Delegato ai Servizi Sociali del Comune Lucia Musumeci ed i prappresenanti delle associazioni di volontariato l’Unitalsi di Trebisacce ed i gruppi della Misericordia di Rocca Imperiale e Oriolo. Dopo il necessario momento di preghiera, ha preso la parola don Nicola De Luca il quale dopo aver ricordato la grande attenzione riservata da Papa Francesco allo “scarto” della società moderna costituito dai poveri e dai malati, ha sottolineato l’amore che il personale socio-sanitario di questa “Casa Protetta” riserva ai pazienti che troppo spesso viene sottaciuto perché a fare notizia sono di solito gli scandali che avvengono in talune strutture e non il buono che si registra in strutture efficienti ed accoglienti come Villa Azzurra. Sulla stessa linea gli interventi del dottor Foscaldi e di don Antonio Cavallo che hanno raccomandato che il sostegno ai malati va spalmato in tutto l’anno e non solo nella giornata del malato, o in momenti come questi. Ha concluso l’evento, dopo una serie di “testimonianze” da parte degli anziani, il direttore di Villa Azzurra Vincenzo Diego il quale ha messo in guardia contro la vera malattia della società contemporanea rappresentata dall’egoismo e dalla mancanza di sensibilità verso il mondo degli anziani che accettano la sofferenza con compostezza e dignità regalando a noi che ci stiamo a contatto lezioni quotidiane di vita.
Pino La Rocca