Ammonta complessivamente a 36 milioni di euro l’importo accertato nel territorio dell’Area Urbana Corigliano Rossano, tra evasori totali e morosi, per la sola imposta comunale sugli immobili (Ici). Il periodo preso in esame va dal 2003 al 2011 per la città di Corigliano e dal 2008 al 2011 per il territorio di Rossano. A darne notizia, a consuntivo delle attività messe in campo nel corso del 2015, è la Soget Spa, Società di Gestione Entrate e Tributi. Per quanto riguarda Rossano ammonta a circa 9,5 milioni di euro l’importo Ici accertato.

Sono stati emessi e notificati, dal 2013 al 2015, avvisi per un totale di 22.514 accertamenti. Arriva, invece, a circa 57,5 milioni di euro il valore complessivo delle liste di carico (volontari e coattivi) per i soli contribuenti relativamente al pagamento della Tarsu, del servizio idrico ed ai coattivi ereditati. Relativamente ai tributi per la pubblicità (Icp), dal 2011 al 2014 sono stati accertati circa 600 mila euro. Sono in corso di notifica gli accertamenti 2013 e 2014. Per la Tosap l’importo complessivo accertato ammonta invece, nello stesso periodo, a 282 mila euro. Per quanto riguarda Corigliano per la sola Ici ammonta a circa 26,5 milioni di euro l’evasione o la morosità accertata dalla Società nel periodo che va dal 2003 al 2011. A questi si devono aggiungere i 20,5 milioni circa di accertamenti per la Tarsu, gli oltre 2 milioni per morosità rispetto all’Icp (pubblicità), i 650 mila euro circa di evasori totali sempre per il tributo sulla pubblicità e gli 880 mila euro per i morosi Tosap. Il valore totale delle liste di carico per Corigliano (Tarsu, idrico e coattivi), dove il contratto SOGET si è concluso il 31 dicembre 2014 con proroga al 31 dicembre 2016 per i soli residui è di circa 82 milioni di euro dal 2009 al 2015. Per quanto riguarda alcuni centri del Basso Jonio il totale Ici accertato (evasori e morosi) a Crosia ammonta, nel periodo 2005-2011 a circa 2,4 milioni di euro. Per la Tarsu si arriva ad un accertamento di 1,5 milioni. Mentre per l’imposta sulla pubblicità, i morosi fanno registrare un accertamento di circa 73 mila euro dal 2010 al 2013 e gli evasori totali (fino al 2014) circa 23 mila euro. È di circa 14 milioni di euro il valore totale delle liste di carico per Crosia dal 2011 al 2015. – 411 mila euro circa è l’ammontare complessivo dell’accertamento Ici nel territorio di Pietrapaola nel periodo 2007-2010 e 151 mila, nello stesso periodo, il totale accertato per la Tarsu. Per il solo 2011 sono stati emessi accertamenti Ici su aree fabbricabili per un ammontare di 230 mila euro.

Redazione