Monsignor Vincenzo Bertolone, già vescovo di Cassano Jonio e arcivescovo di Catanzaro dal 2011, è il nuovo presidente della Conferenza episcopale calabra. Succede all’ex arcivescovo di Cosenza Salvatore Nunnari, che ha lasciato il suo posto per raggiunti limiti d’età. Il cambio al vertice era un fatto atteso e arriva dopo il rinnovo di 4 dei 12 presuli calabresi.
Bertolone, ordinato sacerdote nel 1975, è il postulatore della causa di canonizzazione di don Pino Puglisi. Precedentemente era stato vescovo di Cassano allo Ionio. L’insediamento del nuovo presidente arriva in una giornata carica di simboli per la Chiesa calabrese. Oggi, infatti, diventerà pubblico il documento sulle feste popolari, la cui stesura è avvenuta sotto la presidenza di Nunnari. Si tratta di un documento di centrale importanza, in una fase storica nella quale la chiesta mostra – dopo la scomunica di Papa Francesco – una risoluta opposizione alle mafie. Le direttive sulle feste popolari, infatti, traggono spunto anche dai casi di “inchini” contestati e finiti agli onori delle cronache nel corso di processioni nelle quali, troppo spesso in passato, le cosche di ‘ndrangheta hanno mostrato tutta la loro pervasività.
Giacinto De Pasquale