Apprezzamenti al presidente Oliverio per aver impugnato al Tar del Lazio il Decreto che autorizza le trivellazioni nel mar Jonio. Li ha espressi il sindaco di Trebisacce Franco Mundo il quale ha sottolineato come le tesi sul “principio di precauzione” del Governatore della Calabria rispecchino fedelmente quelle già sostenute dal comune di Trebisacce «Nell’esprimere apprezzamento per l’impugnativa presentata dalla Regione Calabria – ha scritto il primo cittadino di Trebisacce – mi pregio segnalare che i motivi posti a fondamento del ricorso ricalcano le fedelmente le motivazioni addotte dal nostro comune. Infatti le trivellazioni – ha aggiunto Mundo – oltre che pregiudicare la salvaguardia dell’ambiente ed ogni ipotesi di sviluppo turistico eco-sostenibile, provocano gravi danni alla salute dei cittadini, elemento primario, questo, da non sottovalutare soprattutto per l’utilizzo della tecnica invasiva “Air gun”, che provoca a lungo andare l’acidità del mare». Oltre ai danni ambientali il sindaco Mundo ha censurato il mancato rispetto del principio di sussidiarietà tra il Governo e la Regione, che così viene relegata al ruolo passivo di esecutrice di autorizzazioni calate dall’alto, che vanno ad incidere negativamente sul sistema della tutela del territorio, della salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Pino La Rocca