Scomparso da una settimana, tre prelievi dalla stessa banca
Se del 37enne elettricista di Corigliano Calabro Cosimo La Grotta non s’hanno notizie ormai da ben una settimana, pare che comunque qualche “traccia” vi sia. Già. Sono le tracce lasciate dall’uso piuttosto frequente della sua carta bancomat per operazioni di prelievo di denaro contante dal proprio conto corrente. Tre, finora: uno di centocinquanta euro effettuato venerdì 31 luglio – il giorno dopo la sua improvvisa scomparsa da Corigliano – l’altro, di cento euro, di sabato primo agosto e un terzo, d’altri cento euro, di lunedì 3 agosto.
Adesso i carabinieri, tramite l’istituto di credito presso il quale è acceso il conto corrente dello scomparso, conoscono pure lo sportello bancomat – sempre lo stesso – dove quei prelievi di denaro sono stati effettuati, a Roma. Si trova nella zona della stazione Termini. Ed è una zona disseminata d’alberghi e pensioni dove il padre di famiglia avrebbe potuto facilmente trovare alloggio, anche senza essere regolarmente registrato considerata l’illegalità che regna intorno alle grandi stazioni delle grandi metropoli come la Capitale. I fratelli di Cosimo La Grotta ieri palesavano l’intenzione di partire subito per Roma ad effettuare delle ricerche personali, mentre i carabinieri proseguono nell’attività investigativa a seguito della denuncia di scomparsa.