“Apprendiamo che sulla chiusura del Tribunale di Rossano si è riaperta la discussione in seno alla Commissione antimafia, in occasione dell’audizione del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Se dovesse essere vero, però, quanto affermato dal senatore Enrico Buemi che denuncia, sulla vicenda, l’indifferenza dei nostri rappresentanti parlamentari, sarebbe grave e ci lascerebbe perplessi”.
Il consigliere regionale Mimmo Bevacqua interviene sulla vicenda di Rossano dopo aver preso atto delle dichiarazioni che il senatore Buemi ha rilasciato ad un giornale locale, riferendo, tra l’altro, della disponibilità del Ministro Orlando a rivedere la riforma, proprio nella parte in cui prevede la chiusura dei presidi.
“Sulla soppressione del tribunale di Rossano – prosegue Bevacqua – ognuno di noi, in un modo o nell’altro, ha lavorato affinchè arrivassimo ad una soluzione positiva, senza ottenere i risultati sperati. Ritengo, pertanto, necessario, sulla base delle affermazioni e denunce fatte dal senatore Buemi, fare immediata chiarezza, anche al fine di smascherare strumentalizzazioni che rischierebbero di indebolire ancora di più la credibilità della classe dirigente politica ”.
“A tal fine – ha proseguito il consigliere regionale – presenterò una mozione al prossimo consiglio regionale con la quale chiederò una presa di posizione chiara e netta all’Assise regionale e l’ impegno del Presidente regionale un per esplorare eventuali possibilità legate alla riapertura di questo importante e fondamentale presidio di legalità. Sono certo, conoscendo la sensibilità del presidente Oliverio verso questa parte del territorio cosentino, che non lascerà nulla di intentato per verificare ed esplorare ogni strada utile al raggiungimento dell’obiettivo. Così come chiederemo un surplus d’impegno ai nostri gruppi parlamentari per metter in campo quella sinergia indispensabile per comprendere meglio le parole e le affermazioni fatte dal ministro Orlando alla recente audizione in commissione antimafia”
Cosenza 30 luglio 2015