Al via, finalmente, una strategia regionale in grado di superare le gravi criticità riscontrate finora nel sistema depurativo delle acque reflue, in grado quindi di migliorare la balneabilità del mare e di superare le procedure di infrazione registratesi finora. Ne ha dato notizia Mario Melfi nelle vesti di Coordinatore regionale di SEL nelle cui fila, come è noto, militano numerosi esponenti dell’ex partito dei Verdi. In data 9 aprile 2015, secondo quanto ha riferito Melfi, presso il Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, si è svolto un incontro alla presenza del dirigente di settore ing. Salvatore Epifanio, a cui hanno partecipato gli amministratori dei 16 comuni dell’Alto Jonio. L’incontro è servito a definire il quadro degli interventi necessari al superamento dei deficit infrastrutturali esistenti che hanno prodotto l’apertura di procedure di infrazione a causa della mancata attuazione delle direttive relative al trattamento dei reflui urbani. «Tale strategia, – ha commentato Mario Melfi – del tutto innovativa rispetto alla passata gestione degli impianti, consentirà ai comuni di ottenere un sistema fognario e depurativo efficiente ed efficace, con grande risparmio di risorse e benefici per le popolazioni residenti e per i turisti. E’ stato il presidente Oliverio in prima persona a imprimere un’accelerazione affinchè l’iter burocratico venga completato al più presto. Gli amministratori presenti hanno aderito con grande interesse, impegnandosi a trasmettere in tempi brevi gli atti necessari al Dipartimento per completare il Programma Stralcio».
Pino La Rocca