
I lavoratori degli appalti sono tra tutti i meno tutelati e spesso le vittime di un sistema che “arricchisce pochi” a danno di molti e della società. Anche per queste ragioni la Cgil nazionale ha avviato, a sostegno della raccolta di firme per la proposta di legge, la campagna “Gli appalti sono il nostro lavoro. I diritti non sono in appalto”.
L’obiettivo è quello di garantire i lavoratori in caso di cambio di gara d’appalto ovvero di appalti al massimo ribasso negli appalti pubblici e privati.
Gli appalti, e le ultime vicende giudiziarie nazionali lo dimostrano, sono sempre più a rischio di illegalità e di permeabilità ai fenomeni mafiosi e di corruzione.
Invitiamo tutti i cittadini a sostenere la campagna nazionale della Cgil per i diritti e la legalità.
Castrovillari, 18 marzo 2015
La Segreteria Cgil
Pollino Sibaritide Tirreno

