Nelle scorse settimane il Giudice di Pace di Rossano, Dott. Francesco Chiarello, con due distinte pronunce, ha rigettato le richieste risarcitorie avanzate da altrettanti cittadini che lamentavano di aver subito presunti danni nel Territorio Comunale di Calopezzati. Il Comune di Calopezzati, assistito e difeso dall’avv. Valeria Pugliese, ha così viste riconosciute le proprie ragioni, anche in virtù di un indirizzo politico ed amministrativo, ormai consolidatosi e fortemente voluto dall’Amministrazione in carica, ossia quello di ridurre al minimo il contenzioso legale dell’Ente mediante la conclusione di atti transattivi stragiudiziali laddove tale strada si riveli più vantaggiosa per l’Ente, anche in termini generali di spesa pubblica, in alternativa, mediante la scelta di resistere in giudizio nei casi ritenuti maggiormente dubbi in relazione alle prospettazioni delle istanze, com’è avvenuto nelle fattispecie esaminate dal Giudice di Pace di Rossano, le cui sentenze hanno confermato tutte le perplessità del Comune. Il Sindaco di Calopezzati, Franco Cesare Mangone, ha così commentato: “Ritengo che un buon modo di amministrare la cosa pubblica e di preservare l’Ente e le sue risorse finanziarie passi anche attraverso un’oculata gestione del contenzioso legale, nel rispetto dei principi di efficienza e di efficacia dell’azione amministrativa. Sono assolutamente certo che la strada intrapresa dal Comune di Calopezzati sia quella più giusta e, grazie a queste due sentenze del Giudice di Pace di Rossano, abbiamo affermato una serie di principi: che il Comune di Calopezzati attraverso i suoi uffici, in particolare quello di Polizia Municipale, effettua un costante controllo del territorio sia da un punto di vista della viabilità sia da un punto di vista della sicurezza e che i suoi cittadini possono e devono collaborare per il buon andamento dell’azione pubblica”. Il Sindaco aggiunge che: “Non si consentiranno azioni speculative o, comunque, mirate ad ottenere risarcimenti che non siano puntualmente e debitamente documentati o che siano privi o carenti di un sufficiente supporto probatorio, perché la gestione della cosa pubblica e dei soldi dei cittadini deve essere condotta con grande attenzione ed oculatezza”. L’Amministrazione Comunale esprime, quindi, soddisfazione per la conclusione delle due vicende giudiziarie che hanno evitato aggravi per le casse dell’Ente, già fortemente compromesse dai tagli dei trasferimenti statali e auspica che in futuro si possa consolidare questo iter amministrativo virtuoso, anche attraverso l’invito rivolto ai cittadini di desistere dall’intraprendere azioni giudiziarie temerarie.
Calopezzati li 25.02.2015