Necessari tre milioni di euro per ripristinare strade ed infrastrutture.
CASSANO ALL’IONIO – Il sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, affiancato dall’assessore alla Protezione civile Paola Grosso, dal comandante dei Vigili Urbani Pietro Atene, e dal responsabile del settore tecnico comunale Nicola Bruno, ha fatto un primo bilancio dei danni, nel corso di una conferenza stampa, non ancora definitivi, causati dalla forte ondata di maltempo che ha interessato il territorio comunale negli scorsi giorni. Il primo cittadino ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nella gestione dell’emergenza elogiando lo sforzo collettivo e la grande efficienza dell’unità di crisi che, essendosi costituita sin dalle prime notizie di arrivo della forte perturbazione, ha potuto programmare gli interventi e coordinare le forze in campo. “Voglio inoltre ringraziare – l’ufficio tecnico comunale, i volontari della Protezione Civile, l’assessore Paola Grosso – che si sono messi a disposizione Secondo le prime stime, per ripristinare tutti i danni arrecati dalla forte ondata di pioggia necessiterebbero quasi tre milioni di euro, ha informato il sindaco di Cassano All’Ionio. “La nostra prima preoccupazione – ha detto il primo cittadino di Cassano All’Ionio- è stata quella di assicurare la viabilità lungo le arterie principali e l’incolumità dei residenti di Lattughelle e delle contrade in prossimità del Crati. “La pioggia ha ingrossato i fiumi Crati, Raganello ed Ejano, quest’ultimo ha allagato alcuni terreni e distrutto le coltivazioni – ha detto – Purtroppo per riparare i danni di questi poveri contadini possiamo fare poco, poiché non ho poteri, se non quello di pulizia idraulica che abbiamo puntualmente fatto prima dell’eccezionale maltempo con investimenti consistenti”. “La pioggia ha distrutto parte della rete stradale di contrada Fiego, dove è saltato un tratto appena rifatto e che è costato 40.000 euro. Danneggiate anche altre strade comunali. Difronte a ciò capiamo che forse in passato è stato manomesso il territorio e l’acqua non riesce ad essere assorbita più del terreno”. “Tutto quello che potevamo fare per il rischio idrogeologico e sismico per il territorio lo abbiamo fatto, ma di fronte alle emergenze e con poche risorse lavoriamo in solitudine”. Cassano è un territorio a forte rischio frane: “Il nuovo complesso polifunzionale delle Grotte di Sant’Angelo è destinato a chiusura perchè– ha informato il sindaco – sono state rivelate delle frane che ne compromettono la stabilità e la sicurezza”.
Cassano All’Ionio, lì 3 febbraio 2015
UFFICIO STAMPA DEL SINDACO