Buona riuscita della manifestazione sulla Computer Forensics, tenutasi domenica 19 al Centro d’Eccellenza di Corigliano. La giornata, organizzata dall’ing. Alberto Fino e dal componente IISFA, Salvatore Giulintano, è stata accolta favorevolmente dall’attento pubblico presente in sala. La conferenza è stata moderata dal giornalista Angelo Foggia. Il consigliere regionale Gianluca Gallo è intervenuto nella qualità di avvocato, esprimendo positivamente il suo giudizio sulle tecniche per la risoluzione di reati non solo informatici e complimentandosi con i promotori dell’iniziativa. Ha introdotto l’incontro il prof. Giulio Iudicissa, il quale ha sottolineato l’importanza del seminario, perché in primis pone il problema degli strumenti che in campo giuridico concorrono alla definizione della verità. Ha sottolineato, ancora, come l’incontro cada in un comprensorio storicamente ricco di cultura giuridica e di studiosi del diritto, che hanno primeggiato nelle università e nei consessi politici. Infine, si è augurato che questo significativo momento ridia slancio ad un territorio mortificato dall’ingiusta chiusura del tribunale. Il prof. Arrigo Palumbo, docente di Elettronica all’UNICAL di Cosenza, si è soffermato sulla questione inerente le intercettazioni, sottolineando come le stesse, effettuate con sistemi digitali, possono subire alterazioni rispetto ai vecchi sistemi su bobine magnetiche. Ha evidenziato, infine, alcune carenze dei Centri di registrazione e delle procure che, in molti casi, non rispettano quanto previsto dal garante della privacy. L’ing. Alberto Fino, che svolge l’attività di Computer forenser sin dal 2009, ha svolto una panoramica sul mondo della computer forensics, evidenziando l’importanza della scienza della digital forensics quale tecnica che non coinvolge solo chi ha commesso un reato informatico, ma individua prove sui dispositivi digitali, come telefonini, computer, telecamere a circuito chiuso e reti. L’avv. Giovanni Bruno ha illustrato le leggi di riferimento sui reati informatici, prima fra tutti la legge n. 48/2008. Salvatore Giulintano, ha relazionato, a conclusione della manifestazione, sull’importanza della tecnica sui dispositivi mobili e sull’iCloud. Ha presentato, ai presenti, una simulazione di come sia facile violare i dispositivi informatici.