Essenziale il contributo dei cittadini per programmare lo sviluppo della nostra comunità
CROSIA – Far comprendere ai cittadini quali sono i meccanismi di un Bilancio comunale, quali sono le scelte e perché vengono operate. Educare, per rendere tutti partecipi alla programmazione economica e, quindi, allo sviluppo della comunità. È questa la linea guida che un Esecutivo virtuoso deve perseguire e percorrere per governare le diverse contingenze dettate da un momento storico caratterizzato dalla crisi incessante. Da qui, tenendo fede al programma elettorale, la volontà di condividere con la cittadinanza le misure economiche che comporranno il prossimo Bilancio di Previsione di 2014. Un esercizio finanziario ingessato perché figlio di scelte operate dalla precedente Amministrazione. La nostra prima vera sfida economica per risanare le casse e rilanciare le aspettative di crescita del Comune di Crosia sarà il Bilancio 2015.
È quanto afferma il Sindaco Antonio Russo, soddisfatto per la positiva riuscita del primo Bilancio partecipato del Comune di Crosia “Condividere… per crescere insieme” tenutosi ieri pomeriggio (sabato 27 settembre 2014) nella sala della Delegazione comunale di Mirto alla presenza della Giunta, dei tecnici dell’Ufficio finanziario, dei Consiglieri comunali e di una nutrita platea di cittadini che, attraverso questa iniziativa voluta e promossa dall’Esecutivo, hanno potuto confrontarsi con gli amministratori sulle tematiche economiche e finanziarie che interessano la comunità crosiota.
Il Bilancio 2015 – ribadisce il Primo cittadino –, che contiamo di poter approvare entro i primi tre mesi del nuovo anno, evitando il paradosso di liquidare un previsionale alla fine della sua stessa previsione, lo costruiremo insieme alla nostra gente. Il coinvolgimento e la partecipazione di una cittadinanza attiva è uno dei punti fermi del nostro programma elettorale che non vogliamo in alcun modo disattendere. Rendere tutti partecipi delle spese, delle entrate e più in generale delle risorse del nostro Comune, ritengo sia un passaggio democratico essenziale, soprattutto nel momento attuale che vede gli enti locali sempre più costretti a far fronte da un lato alla crisi economica che sta colpendo famiglie e aziende, e dall’altro alla continua riduzione di trasferimenti da parte dello Stato. Ecco perché è auspicabile che la cittadinanza contribuisca al riequilibrio di questa paradossale sperequazione tra entrate e uscite. Partecipare alla vita amministrativa del nostro comune – sottolinea con forza il Sindaco Russo – è un diritto-dovere di tutti e momenti come quello di ieri contribuiscono a formare una più solida coscienza civica attraverso il massimo concetto democratico della cittadinanza attiva. Noi politici siamo stati delegati a tracciare le linee guida per amministrare il nostro paese, ma per rendere quanto più efficaci le misure e le scelte c’è bisogno del contributo fattivo di tutti, non solo nel rispettare le regole ma, soprattutto – conclude Russo – nel saper gestire le risorse.
Diversi i cittadini che durante il momento di dibattitto hanno interagito con gli amministratori , dopo aver ascoltato attentamente le dettagliate relazioni tecniche dell’Assessore al Bilancio Graziella Guido e del responsabile del settore finanziario Simona Curia sulle tematiche di bilancio e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Saverio Capristo che ha illustrato invece il piano triennale delle opere pubbliche. – Fonte CMP Agency