Nella mattinata di ieri 21 agosto 2014 i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rossano e della Stazione di Cariati hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, un pregiudicato cariatese, S.D. 49/enne, resosi responsabile del reato di coltivazione di canapa indiana. Nel corso di uno specifico servizio attuato dall’Arma per la prevenzione e la repressione dei reati concernenti il traffico delle sostanze stupefacenti in agro di Cariati, i militari, dopo una serie di servizi di osservazione attuati in abiti civili e con autovetture con targhe di copertura, localizzavano ed individuavano una piccola piantagione di canapa indiana con arbusti dell’altezza variabile da due a tre metri; a questo punto nella mattina di ieri intervenivano nella proprietà in questione, che è adiacente ad un noto locale pubblico del luogo e nella circostanza veniva eseguita una minuziosa perquisizione locale della zona, unitamente all’odierno arrestato, coniuge della proprietaria del terreno, che confermava la presenza di alcune piante di canapa indiana, ben curate ed annaffiate. Dopo i rilievi fotografici le piante sono state estirpate, sottoposte a sequestro penale e defogliate, per poi essere immediatamente inviate al Comando Provinciale CC di Vibo Valentia, presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti, ove saranno sottoposte ad analisi di laboratorio, mentre il soggetto in questione, che aveva tra l’altro precedenti specifici in materia di reati di droga, veniva tratto in arresto. Al termine delle operazioni e dopo le formalità di rito, come da disposizione della Dr.sa Maria Sofia Cozza, pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, veniva rimesso in libertà ai sensi dell’art. 121 delle norme di attuazione.