Il Castello Aragonese di Castrovillari è stato al centro di un sopralluogo della Regione Calabria su richiesta dell’Unione Europea e del Ministero dello Sviluppo Economico per verificare la possibilità di renderlo totalmente fruibile con una finalizzazione delle risorse PISL, i Progetti Integrati di Sviluppo Locale nei quali è coinvolto, con progetti, il capoluogo del Pollino. Così, questa mattina, alla presenza del Sindaco, Domenico Lo Polito, degli Assessori Giovanna Castagnaro e Antonio Di Paola, rispettivamente allo Sviluppo territoriale e della progettazione la prima, e allo Sviluppo delle infrastrutture il secondo, e del responsabile dell’Ufficio comunale Patrimonio , ingegnere Roberta Mari, oltre l’Assessore alle attività Produttive, Nicola Di Gerio, i consiglieri Armando Garofalo ed Antonio Viceconte, nonché gli ingegneri Francesco Calà , Salvatore Leto del Gruppo Tecnico di Coordinamento con cui è stato realizzato il Progetto Integrato di Sviluppo Locale, si è svolta l’apposita visita, da parte dell’ingegnere Beatrice Zagarese del Settore Programmazione della Regione Calabria, accompagnata dalla dottoressa Tina Guglielmello che si occupa dei regimi d’aiuto , per valutare concretamente la possibilità di finanziare il IV ed ultimo lotto funzionale, riguardante il PISL “Borghi Storici del Pollino”, la cui finalità, con un ammontare complessivo di 727mila e 5oo euro, è quella di rendere completamente utilizzabile il maniero, consegnandolo, del tutto, al patrimonio storico,architettonico e culturale della città. “Un’opportunità in più per lo sviluppo locale- ha dichiarato il primo cittadino – e per continuare a dare quella crescita alla città, seguendo quella sostenibilità che si inserisce anche nel contesto delle altre iniziative già messe in campo da questa Amministrazione, come delineate nel PSC, nel progetto per il Piano Nazionale delle città , con la Strada del Vino e con altre iniziative. Un’occasione, insomma, per continuare ad imprimere quella caratterizzazione all’area e come testimoniano le attività avviate per una vera crescita delle capacità e delle vocazioni presenti oltre che come nuova opportunità per tutte quelle associazioni che operano nel campo culturale ed artistico.” “Il sopralluogo – afferma l’Assessore Castagnaro – preannuncia una nuova stagione turistica che vedrà la città, grazie anche ad altri importanti finanziamenti portati a casa dall’Amministrazione comunale – Assessorato alla Programmazione Territoriale, protesa, con una serie di cantieri a rilancio del suo patrimonio, come quello presente nel rione Civita che, insieme ad altre eccellenze disseminate pure nelle aree rurali, sono il reale volano di sviluppo economico di Castrovillari.” “A livello regionale, poi, il disavanzo di 33 milioni di euro sui PISL, derivante in parte dalla somma delle economie generate da ribassi d’asta sui bandi, circa 25 milioni di euro, e dall’altra da quei progetti “a rischio” che potrebbero non essere rendicontati in questa programmazione, pari a 8 milioni di euro, verrà utilizzato per dare forma alle progettualità ritenute in grado di imprimere cambiamenti importanti sul territorio –continua Castagnaro che con l’Assessore Di Paola sta determinando una serie di strategie per accelerare lo start up dell’ottimizzazione del Patrimonio Comunale.” “La sfida, comunque, è difficile – aggiunge l’Assessore Di Paola –; si tratta di formalizzare le procedure di appalto entro giugno 2014 e ultimare e rendicontare gli interventi entro il 31 dicembre 2015, termine ultimo previsto dai regolamenti Comunitari, a patto che la Regione inserisca la città di Castrovillari nel Decreto di rimodulazione delle risorse PISL; ma l’abbiamo raccolta, desiderosi di lavorare strenuamente insieme agli uffici comunali per raggiungere obiettivi che faranno la differenza.” “Con il finanziamento- conclude l’Assessore Castagnaro- contiamo di dotare il Castello di sale espositive multimediali e di sale riunioni/lettura, sottolineandone, così, la valenza culturale, e di allocarvi l’Archivio Storico Comunale in cui saranno conservati i documenti della città che constano di pergamene autentiche datate a partire dal X sec. d. C. e di manoscritti risalenti al XVI secolo. Inoltre l’intera area sarà video – sorvegliata e si predisporrà la sistemazione a verde del fossato a latere del Castello.”
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)