Sono stati raccolti in 8 contrade del territorio comunale: Petrosa, Calandrino, Fauciglio, Dolcetti, Miraglia, Galluccio, Cerasale e Via del Cerviero, circa 70 quintali di amianto. “L’impegno per la qualità ambientale del Territorio comunale, così, viene portata avanti dall’Amministrazione Lo Polito, attraverso il coordino dell’Assessorato allo Sviluppo Ambientale, con il capillare monitoraggio dell’Ufficio Ambiente e l’importante partecipazione dei cittadini, soggetti della vera azione in atto,” come ricorda in una dichiarazione resa alla stampa proprio l’Assessore Angelo Loiacono il quale precisa la portata di questa scommessa culturale. Tale trait d’union, infatti ha portato a rilevare, spiega Loiacono, le aree “vittime d’inciviltà”. “L’intervento – aggiunge Loiacono –, come altri avviati ed in programma, esprime la capacità virtuosa dell’operazione di coinvolgimento e sensibilizzazione, coadiuvata dal lavoro diuturno degli uomini e donne degli Uffici municipali a fianco degli Organi di Polizia.” “Un metodo che può divenire, ancor di più, sicuramente –spiega- , riferimento nel nord della Provincia di Cosenza per affrontare questa emergenza.” “L’amministrazione Lo Polito- rimarca ancora l’Assessore Loiacono- ha deciso di condurre questo impegno con la Polizia Municipale, il Corpo Forestale dello Stato e le altre Forze dell’Ordine, consapevole, come su altri fronti, che solo la sinergia può dare un autorevole e decisivo contributo alla soluzione ed affronto di problematiche comuni che, per essere realizzate, non possono fare a meno delle coscienze, delle capacità e delle professionalità presenti. I cittadini, e ciascuno in particolare, poi, sono il vero valore aggiunto che fa la differenza di questa nuova Campagna per la qualità territoriale, la quale sarà presentata prossimamente alla stampa prima di essere avviato, nelle scuole e tra i quartieri, il tour sul ruolo educativo di tale modo di rapportarsi all’esistente.”