L’Ente Parco Nazionale del Pollino e il Comune di Morano Calabro, collaborano a migliorare il Piano di controllo del Cinghiale in particolare nel territorio comunale interessato. E’ uno dei risultati del tavolo di riunione svoltosi presso la sede del Parco, a Rotonda, in cui col Comune calabrese sono state affrontate le problematiche legate al Piano stesso, che hanno innescato, nei mesi scorsi, posizioni diverse, anche sul piano amministrativo, che devono essere superate. All’incontro, oltre ai rappresentanti dell’Ente Parco e del Comune di Morano Calabro, hanno partecipato personale del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (CTA) del Corpo Forestale dello Stato (CFS) e dell’Ambito Territoriale di Caccia di competenza territoriale (ATC CS 1).
Il presidente del Parco, Domenico Pappaterra ha proposto di corrispondere alla richiesta già presentata da diverso tempo dal Comune di Morano Calabro relativa ad ottenere tutti i documenti relativi al Piano di controllo, compresi i risultati relativi al Comune stesso in termini sia di abbattimenti che di indennizzi. A tale scopo il Comune di Morano Calabro, a seguito di verifica del Piano, fornirà tutti gli elementi utili che possano migliorarlo. E’ stato, poi, proposto dal presidente dall’ATC di competenza, dott. Saverio Bloise, di convocare nei prossimi giorni un tavolo di confronto tra l’Ente Parco, il Comune di Morano Calabro, il CTA-CFS, l’azienda faunistica di Morano, il responsabile delle operazioni di controllo nel settore n.2 e l’ATC CS1, teso a superare gli squilibri ed i contrasti che si stanno registrando nell’ambito comunale relativi alle attività di controllo del cinghiale.
Al termine di questo percorso sarà riconvocato il tavolo di oggi che valuterà i risultati di queste iniziative e la concreta possibilità di superare gli atti amministrativi prodotti dai due Enti.
Al termine della riunione il Presidente dell’Ente Parco, Pappaterra ed il Sindaco di Morano Calabro, Francesco Di Leone, si sono dichiarati soddisfatti dell’esito del confronto e si sono impegnati in prima persona a superare ogni contrasto e trovare una positiva soluzione della vicenda.
Roberto Fittipaldi
– giornalista professionista –